2014
Cara Lazio, oggi puoi. Oggi devi.
“Ci sono treni che passano una volta sola” recita un vecchio detto popolare. Fortunatamente il treno dell’Europa League non sembra appartenere a questa categoria. Proprio per questo motivo, stasera la compagine di Reja è chiamata a vincere e a buttare definitivamente nell’inferno i “Diavoli”. Prendere i tre punti in palio, infatti, significherebbe fare metà biglietto per l’Europa League dell’anno prossimo e conquistare così l’ultimo obiettivo rimasto dopo una stagione tutt’altro che esaltante. L’arrivo, o meglio, il ritorno di Reja sulla panchina biancoceleste ha ridato entusiasmo alla squadra romana che, seppur uscita in modo evitabile dall’Europa League, sta pian piano tentando di rimettere in piedi quel che con Petkovic era stato distrutto, annientato. Il Milan che la Lazio si troverà questa sera ad affrontare è solamente un vecchio ricordo di quel Milan contro il quale si vinceva a stento sia che il manto erboso fosse quello dell’Olimpico sia di San Siro. La magia portata da Seerdof è ormai svanita e i risultati sono tutt’altro che positivi. Mai come questa volta quindi lo slogan che ha accompagnato la settimana biancoceleste deve essere il grido di battaglia. Oggi, infatti, si può vincere. Con un Keita in forma smagliante, un Candreva che, dopo la squalifica, non vede l’ora di tornare in campo e una difesa che pian piano sta tornando ai suoi vecchi albori l’obiettivo da raggiungere non sembra poi così ostico. A facilitare ulteriormente le cose ci pensano i rossoneri: senza Abbiati squalificato e con un Balotelli fuori forma, anche il pareggio avrebbe il sapore della sconfitta.
Perciò dai Lazio, oggi puoi. Oggi devi.