2014
Cara Lazio, ogni lasciata è persa…
Ci sono partite da un unico risultato: la vittoria. Perché alcuni match o ti spalancano una porta o te la chiudono sbattendotela in faccia. La Lazio ne ha avute di occasioni per arrivare in Europa League e, puntualmente, le ha sprecate. Dallo scontro contro il Milan a quello contro il Verona. Gare importanti.Gare da vincere.
E’ il caso di Lazio-Milan del 23 marzo. Il Parma è stato fermato sul 1-1 dal Genoa, l’Inter ha perso in casa contro l’Atalanta. La squadra di Reja ha la grande occasione di arrivare a -3 dal sesto posto. Prima però deve fare i conti contro un Milan in piena crisi. Seedorf, arrivato da poco, è già in bilico, la squadra rossonera fatica a segnare complice anche un Balotelli fuori forma. La Lazio invece di dare il colpo di grazia alla squadra milanese esce dall’Olimpico con un misero punto. Un punto che sa di sconfitta, un punto che complica e non poco il cammino. Eppure siamo appena al 23 Marzo. Tutto è ancora aperto. I biancocelesti hanno altre occasioni. La corsa all’Europa League non è ancora finita.
Il resto è storia recente. E’ il giorno prima di Pasqua, la Lazio invece di aspettare la sorpresa dentro l’uovo potrebbe regalarsi il sesto posto. All’Olimpico arriva il Torino di Ventura. Inizia in discesa la partita: il primo tempo si conclude con il vantaggio firmato Mauri. Nei minuti iniziali del secondo tempo i granata pareggiano i conti. Al 62esimo minuto, però, ancora il sorpasso biancoceleste firmato Candreva. Mancano 30 minuti alla fine della gara. La partita è solo da controllare. Eppure la Lazio non solo subisce il pareggio ma a un minuto dal 90’ passa in svantaggio grazie a Immobile. A salvare i biancocelesti dal “the end” è ancora una volta Candreva.
E quella di ieri non è che l’ennesima occasione buttata. Perché tralasciando le polemiche sul calciomercato, sui rinforzi richiesti e mai arrivati e su cessioni di lusso al momento sbagliato, il problema della formazione biancoceleste è il non saper vincere le partite più importanti. Perché alcune partite vanno solamente vinte. Il pareggio serve a ben poco…