Caso Petkovic, da Formello filtra fiducia: “Chiariremo la situazione”

Non ci sono dubbi sul fatto che la situazione stia diventando grottesca: entro lunedì Edy Reja dovrà ricevere ufficialmente l’incarico di nuovo allenatore della Lazio da parte del presidente Claudio Lotito, altrimenti in panchina nella sfida contro l’Inter ci potrà andare solo il secondo, Alberto Bollini, con una deroga di 60 giorni. Questa è un’ipotesi remota al momento, perché il patron biancoceleste vuole chiudere la “battaglia” con Vladimir Petkovic. Probabilmente verrà ufficializzato l’esonero del tecnico bosniaco, poi ci si rivolgerà al Tribunale del lavoro, dove la vicenda potrebbe pesantemente allungarsi.

Petkovic è stato convocato alle 15:30 a Villa San Sebastiano per un faccia a faccia con Lotito: si presenterà con il contratto della Federazione Svizzera, firmato il 23 dicembre, per dimostrare quanto dichiarato nella sua linea difensiva. A quel punto Lotito dovrà decidere. Il segretario Piani aspetta solo comunicazioni per poter procedere con il tesseramento di Reja. Del resto l’ostacolo è superabile con un escamotage: basterebbe “sollevare dall’incarico Petkovic”, quasi come un esonero (previsto dal regolamento) ed ecco che Reja potrebbe essere il nuovo allenatore. “Entro il 5 sarà tutto risolto e la situazione sarà chiarita”, fanno sapere da Formello. Gli uffici del Settore Tecnico di Coverciano saranno aperti oggi, ma derogherebbero fino a domani, perché allertati già dal consigliere federale Lotito.

“Potremmo anche chiedere a Petkovic una sanzione inferiore, vedremo”, ha fatto sapere, come riportato da “Il Messaggero”, l’avvocato Gentile. Tutto per risparmiare qualche spicciolo dei 600 mila euro lordi rimanenti, anche se Petkovic non ha ancora percepito le ultime mensilità lo scorso 20 dicembre. “Petkovic è passato per falso, c’è un danno d’immagine e il licenziamento per giusta causa sarebbe illegittimo”, ha spiegato il legale D’Onofrio, avvocato di Petkovic. Si attende il momento della verità.