Caso Zarate, venerdì si terrà la prima udienza

La notizia è ufficiale: venerdì verrà svolta la prima udienza del caso Zarate. A riportarlo, è l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport. Il collegio arbitrale, presieduto da Massimo Zaccheo, è composto dagli arbitri Flavia Tortorella (dalla parte di Zarate) e Ferruccio Auletta (dalla parte della Lazio). L’accusa di mobbing dell’argentino richiede la risoluzione del contratto, in scadenza tra due anni. La Lazio ha sempre respinto ogni richiesta, chiedendo anzi di imputare una maxi-multa di 500 mila euro per risarcimento danni nei confronti dell’attaccante. Tra le accuse del club, c’è anche spazio per quel viaggio alle Maldive durante la settimana in cui Zarate era stato dichiarato in malattia. Tra le prove a disposizione dell’argentino, ci saranno i filmati delle attività svolte da “separato in casa” insieme agli altri giocatori fuori rosa: Diakitè, Cavanda, Foggia, Barreto, Di Maio.

L’arbitrato si terrà probabilmente nello studio del presidente Zaccheo e si svolgerà in tre atti: nel primo si tenterà la conciliazione, nel secondo si ascolteranno i testimoni e nel terzo si dovrebbe arrivare alla sentenza, che porterà ad un lodo immediato. I tempi previsti si aggirano intorno ad un mese di attesa, due al massimo. Dal caso Pandev in poi, l’arbitrato è più “libero” dal punto di vista burocratico. L’accusa di Zarate punterà sul fatto di non aver mai ricevuto validi motivi per l’esclusione e sul non avere ricevuto subito le accuse, chiedendo un giudizio per validare le sanzioni previste.