2014

Cataldi, Minala e Tounkara : il prossimo passo è la prima squadra

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La Lazio e i giovani, la storia prosegue spedita. Da qualche anno le gerarchie in casa biancoceleste sono cambiate: spazio ai ‘giovanotti’ dal futuro assicurato. In estate sono arrivati Vinicius (che abbia il futuro assicurato è tutto da verificare), Elez, Felipe Anderson e Perea. Dalla Primavera è diventato un punto fermo Keita Balde Diao, a Crotone è stato mandato a ‘farsi le ossa’ Danilo Cataldi, uomo simbolo della cavalcata scudetto della Primavera la scorsa stagione. C’è una Primavera di altissimo livello, in questo momento la migliore in Italia. La Lazio ci ha lavorato e sta raccogliendo i frutti.

CATALDI – Uomo simbolo della Lazio Primavera campione d’Italia, appunto. Due in gol in finale, la chiamata di Petkovic per il ritiro ad Auronzo con la prima squadra. Poi l’approdo a Crotone, per giocare con continuità. Come fatto notare dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, Cataldi è un punto fermo della formazione di Drago in Serie B e mercoledì è arrivata anche la prima partita con la Nazionale Under 21. La Lazio, in vista della prossima stagione, punta tantissimo su Cataldi. Il centrocampista tornerà a Roma. Stavolta per restare.

TOUNKARA – In prospettiva viene considerato dello stesso livello, se non superiore, al gemellino Keita. Su Tounkara comincia ad esserci qualche preoccupazione: ha compiuto 18 anni il 19 gennaio e non ha ancora firmato il rinnovo. Eppure un’intesa di massima con la società era stata trovata a luglio, negli stessi giorni in cui aveva prolungato Keita. Il suo contratto scade il 30 giugno 2015, manca poco più di un anno e la Lazio ha bisogno di stringere i tempi. A giugno rischierebbe di perderlo. Nei progetti del club biancoceleste a luglio partirebbe per il ritiro di Auronzo: viene inquadrato nel reparto offensivo di prima squadra della prossima stagione.

MINALA – Arrivato tra mille polemiche legate ad età e passaporto, Joseph Minala ha conquistato davvero tutti. Sotto l’aspetto sportivo, ha una cilindrata superiore, perché dotato di grande fisicità, è una mezz’ala di inserimento. Un numero 8. Reja lo aveva convocato per il derby, lasciandolo in tribuna. Chissà che non riesca a farlo esordire in Serie A entro metà maggio. A luglio di sicuro partirà per il ritiro con i grandi. Il suo inserimento in prima squadra è scontato.

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