2015

Cataldi tra presente e futuro: “L’Europeo mi farà crescere! Supercoppa e Champions? Ci giocheremo molto”

Pubblicato

su

Ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuto Danilo Cataldi: “Sono tornato ieri. È stata una bella esperienza perché indossare la maglia azzurra è sempre una cosa positiva. C’è un po’ di rammarico per non aver passato il girone e per non aver raggiunto le Olimpiadi. È una competizione che si gioca alla fine della stagione, si gioca ogni tre giorni e c’è un po’ di stanchezza. Nella prima partita siamo stati sfortunati e non abbiamo gestito bene il vantaggio. C’è stato un grande gruppo in azzurro e abbiamo sempre lottato ogni partita. Dalla sconfitta con la Serbia non abbiamo più perso un match. Oggi tutti criticano, ma nessuno si ricorda di questo. E’ il bello e il brutto di questo sport. Belotti? È un buon attaccante e può diventare un grande. Ha tanta voglia di fare, è completo e dentro l’area ci sa stare”. Sui rinnovi di Klose e Pioli: “Il mister se l’è meritato. La Lazio veniva da una stagione così e così è lui è riuscito a entrare nel cuore dei tifosi e dei giocatori. La musica è cambiata ed è riuscito a riportare la gente allo stadio che è il nostro successo più grande. Il terzo posto è stata la ciliegina sulla torta. Miro? Cosa dire di lui, lo vedo tutti i giorni, parlarne sarebbe riduttivo. Sono molto contento e per lui parla la sua carriera“. Sulla prima stagione in Serie A: “È stato un inizio travagliato, soprattutto a metà anno quando stavo fermo. Poi grazie ai miei compagni che mi sono stati vicino è andata bene. Io mi aspetto tanto, purtroppo non è arrivato il gol. Speriamo che l’anno prossimo ne arrivi più di uno. Il gol più bello della stagione? E’ difficile scegliere. Forse quello di Candreva contro l’Empoli e qualcun’altro di Felipe. Forse quello più difficile è stato il primo di Felipe a Milano conto l’Inter. Il gol di Onazi a Napoli? Il gol di Onazi? Dopo è scappato perchè doveva andare in Nazionale (ride, ndr). Non siamo riusciti a dirgli nulla, sono qualche schiaffo in testa!”. Infine sul trittico di partite ad inizio stagione: “Nella prima c’è in palio un trofeo. Speriamo di non ripetere il risultato della finale di Coppa Italia. Saranno due partite importanti, vediamo il sorteggio chi ci regalerà. Ci giocheremo molto”.

Exit mobile version