2015

Causa Lazio-Petkovic, intesa raggiunta: chiusura entro novembre

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Volge finalmente al termine la querelle giuridica tra la S.S.Lazio da una parte e l’ex tecnico Vladimir Petkovic e i suoi collaboratori dell’epoca Paolo Rongoni e Antonio Manicone dall’altra. Stamattina – dopo il tentativo di conciliazione andato a vuoto lo scorso 3 luglio – davanti al presidente della Sezione Lavoro del Tribunale di Tivoli, Livio Sabatini, è stata raggiunta un’intesa per cui i ricorrenti rinunciano ad impugnare il licenziamento attivato dal club biancoceleste il 4 gennaio 2014, in cambio il sodalizio biancoceleste si sarebbe impegnato a versare una cifra. Nel dettaglio, Manicone e Rongoni hanno accettato la corresponsione di circa 3 mesi di stipendio, 80000 euro complessivi; per l’attuale allenatore della Svizzera la somma va ancora definita nei dettagli. Tecnicamente parlando, davanti al giudice Sabatini è stato firmato un verbale di conciliazione nel quale la Lazio si impegna a versare la cifra entro la fine di luglio, contemporaneamente il ricorso è stato dichiarato estinto. Il legale del tecnico che portò a Roma la Coppa Italia del 26 maggio 2013, Paco D’Onofrio, ha chiesto un rinvio per limare alcune situazioni, ottenendo la fissazione della prossima udienza a novembre, Sabatini si è detto però disponibile a definire la vicenda già da settembre laddove le parti arrivassero a definire il quadro nella sua totalità. Resta stabilita la validità del verbale stato firmato e quindi le parti dovranno comunque addivenire ad un’intesa non esistendo più la fattispecie da dirimere, ovvero avendo i ricorrenti rinunciato ad impugnare il licenziamento. 

Fonte: Laziofamily

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