Cavanda: “Aspetto il Belgio. Pioli? Con lui ho un gran rapporto”

Luis Pedro Cavanda, terzino belga della Lazio, ha parlato di sé e della squadra biancoceleste in un intervista rilasciata al sito voetbalbelgie.be. : “Non sono un duro. Sono alla Lazio da nove anni e non ho mai avuto problemi. Con l’attuale allenatore Stefano Pioli ho un grande rapporto”. Cavanda  poi parla della nazionale e dice  che il Congo e l’Angola hanno pensato a lui: “La proposta del Congo era interessante, sono arrivati terzi alla Coppa d’Africa. Mi hanno contattato spesso, ma hanno rispettato la mia scelta: penso solo al Belgio. Hanno una generazione di talenti e vorrei farne parte“. Parlando del futuro, il terzino classe 91’ ha l’obbiettivo di giocare con la nazionale belga e di disputare l’Europeo del 2016: “Vorrei avere la possibilità di dimostrare le mie qualità in Nazionale, sono in uno stato di forma straordinario, non sono mai stato così nella mia vita.” Se il ct Marc Wilmots non dovesse chiamarlo, Cavanda la prenderebbe molto male: “Sarebbe un fallimento per la mia carriera. Se non dovessi riuscire a esordire in Nazionale, sul mio curriculum rimarrebbe una macchia nera indelebile”. Infine poi dichiara di aver un buon rapporto con il centrocampista della Roma Radja Nainggolan: “Parlo spesso con Radja Nainggolan del Belgio, la storia di Radja mi motiva, è l’esempio che se lavori e perseveri, raggiungi i tuoi obiettivi”.