2014
Cavanda: “Piano piano mi sto creando le opportunità. La gara più difficile fin qui? Contro il Sassuolo”
Luis Pedro Cavanda è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio palando del momento biancoceleste e del suo personale.
Sul derby, tra l’altro in programma al trofeo Wojtyla per la Primavera:
“Quando facciamo il ritiro, il derby è la prima cosa che ci ricordano i tifosi. Ovvio che in Serie A la tensione è più alta”.
Nelle ultime due partite sei tornato e ti sei espresso bene:
“E’ un buon punto d’inizio, piano piano mi sto creando le opportunità”.
E’ stata più difficile la gara di Palermo o contro il Sassuolo?
“Per me contro il Sassuolo, i loro esterni premevano molto. Contro il Palermo abbiamo concretizzato di più, siamo stati più convinti sotto porta. Contro il Sassuolo eravamo in vantaggio e per due volte loro hanno riaperto la partita”.
Come sta la difesa?
“Bene, è tutto nuovo e cominciamo a funzionare insieme”.
Per te quest’anno, il quarto ritiro con la Lazio, com’è stato?
“Rispetto allo scorso anno, abbiamo lavorato meno sulla corsa e ci siamo concentrati di più sul lavoro col pallone e sul campo”.
Quanto sei cresciuto in questi anni?
“Tanto, nel comportamento e nell’approccio alla gara, e anche tecnicamente”.
Ti ricordi il tuo primo gol segnato contro il Chievo?
“Un bel ricordo, visto che non segno tanto. Per me è comunque meglio salvare che segnare”.
Ora c’è la pausa, come l’affronterete?
“Dovremo impegnarci ancora di più, per continuare a vincere”.
Dove può arrivare questa squadra?
“L’obbiettivo è l’Europa, dobbiamo preoccuparci di noi e non delle altre squadre”.
Che giocatore vorresti marcare?
“Vorrei marcare Messi”.
Sull’apporto dei tifosi domenica:
“E’ stato tanto importante, l’anno scorso abbiamo sofferto per la loro assenza”.