2014
La delusione di Ceccarelli: “Non sono soddisfatto di come mi hanno gestito. Tornare un giorno? Voglio arrivare ad alti livelli”
Trenta giocatori con cui lavorare. Questo è il numero che ha a disposizione Pioli per tutta la stagione sul fronte Campionato e Coppa Italia. Di più rispetto a quelli che chiedeva il tecnico (massimo 23). Di tutte le cessioni da fare l’unico a lasciare effettivamente Formello ieri è stato l’ex Primavera Tommaso Ceccarelli, ceduto per 150mila euro a L’Aquila nel campionato di Lega Pro. Ai microfoni dei RadioSei l’ex biancoceleste ha dichiarato: “Sono arrivato all’Ata alle 15. Non ho subito ben capito cosa stesse succedendo. In un primo momento pensai ad un rinnovo visto che non potevo essere ceduto in prestito perché andavo in scadenza nel 2015, invece poi è arrivata la cessione a titolo definitivo all’Aquila. Non ho parlato con Tare direttamente, ma solo con il mio procuratore. La società non puntava su di me, pertanto andare a giocare altrove è stata la scelta migliore. Quando sono andato al Lanciano in prestito ho subito avuto un infortunio. Poi la formula non era favorevole, visto che si parlava di un prestito secco, così come nella Juve Stabia. Poi alla Feralpi Salò sono riuscito a rilanciarmi“. Ora Ceccarelli ha un’altra occasione, un nuova opportunità per crescere e mettere in mostra il suo talento: “Sono felice, come lo sono i miei familiari. Può essere un nuovo inizio per la mia carriera e spero di fare il definitivo salto di qualità. Ho sempre giocato come esterno a destra nel 4-3-3 o dietro le punte. Ho parlato con Pagliari e so di avere la sua fiducia. La Lazio Primavera? Sono stati anni bellissimi. Ci sono state delle situazioni meno divertenti ma a partire dalle giovanili fino al ritiro con la Prima squadra, conservo sempre dei bei ricordi. Non sono soddisfatto di come mi hanno gestito più che altro, ma non voglio fare una polemica inutile. Le cose sono andate così e va bene. Tornare un giorno? L’obiettivo adesso è riuscire ad arrivare ad alti livelli, è ovvio che tornare all’Olimpico come giocatore sarebbe“. Su Pioli ha aggiunto: “Ho visto solo l’ultima gara contro il Milan, una partita molto sfortunata. Keita? Sembra che sia in Serie A da una vita. Ha una grandissima personalità, un talento vero. La Lazio ha una buona squadra, non so sinceramente dove possa arrivare. I nostri obiettivi con L’Aquila? Provare a rientrare nelle 4 squadre per i Play-off e migliorare le prestazioni dell’anno scorso“.