Derby, successo nato da una cena dello staff

Una cena a casa di mister Inzaghi per prepare il derby: ecco lo staff che ha costruito il trionfo biancoceleste

Vittoria netta nella stracittadina per la Lazio, avvenuta sul piano tattico e mentale. Secondo l’edizione odierna del Corriere dello Sport, non è un trionfo che nasce per caso: archiviata la pratica Udinese domenica scorsa, mister Simone Inzaghi è entrato subito in clima derby e ha deciso di invitare tutto lo staff biancoceleste a casa sua ai Parioli per cenare insieme e osservare la gara della Roma in trasferta contro l’Inter. Mosse tattiche studiate nei minimi dettagli, mercoledì la superiorità è stata netta, ingabbiare Nainggolan e Salah è stata la mossa vincente. Il tecnico laziale però rimane umile, ha diviso i meriti con i suoi 8 collaboratori. Partiamo da Massimiliano Farris, milanese di 46 anni, è il suo vice, la spalla più fidata di Inzaghi nelle partite di cartello. La coppia è formata da diverso tempo, nata ai tempi del settore giovanile, si è riformata nelle finali del campionato Primavera 2014; è basta una chiacchierata per far sbocciare subito il feeling, così che Farris in estate raggiunge Inzaghi a Formello per tornare a condividere gioie e dolori. L’ultimo innesto nello scorso calciomercato estivo è Mario Cecchi, proveniente da Empoli, scuola Sarri. Ex allenatore della Primavera toscana, è sempre stato stimato dal piacentino che ha mantenuto la promessa di lavorare insieme un giorno. Oggi Cecchi è il mago della tattica, si divide il lavoro sul campo con Farris, curano i movimenti sia della fase difensiva che di quella offensiva. La Lazio poi è fornita di due match analyst: Enrico Allavena, arrivato dal Napoli nell’estate 2015 ha affiancato prima Pioli e poi Inzaghi (studia la fase offensiva e i possibili movimenti per mettere in difficoltà gli avversari) e Ferruccio Cerasaro, che conosce l’allenatore fin dagli Allievi (cura le palle inattive, gli angoli e le punizioni laterali). Da menzionare anche Fabio Ripert, oggi capo dei preparatori atletici. Insieme ad Alessandro Fonte e Adriano Bianchini, di estrazione societaria, dicono che faccia lavorare tantissimo la squadra. Infine Adalberto Grigioni, da anni preparatore dei portieri a Formello, chiude lo staff da 110 e lode che sta facendo le fortuna della Prima Squadra della Capitale.