2015
Chievo-Lazio, il CASMS vieta la trasferta ai tifosi biancocelesti: “Frange estreme pericolose”
Per tornare a volare la Lazio dovrà tornare a vincere presto, contro il Chievo Verona c’è l’obbligo di ripartire. Oltre alla delusione per la sconfitta ai preliminari di Champions League, la squadra capitolina dovrà fare a meno anche dei propri tifosi. ll CASMS (Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive) in linea con la strategia tesa a perseguire i violenti con rigore e fermezza ha vietato la trasferta ai sostenitori laziali. Questa la nota del comitato: “Il provvedimento scaturisce dai gravissimi fatti accaduti prima dell’incontro di campionato ‘Lazio–Bologna’ di sabato scorso, quando un gruppo di facinorosi, travisati, ha attaccato la colonna dei pullman della tifoseria felsinea diretta allo stadio Olimpico, utilizzando anche ordigni incendiari.
L’episodio, che peraltro rappresenta l’ultimo di una serie di comportamenti violenti posti in essere dai tifosi laziali in occasione delle gare amichevoli disputate quest’estate, sia in Italia che all’estero, evidenzia l’elevato livello di pericolosità raggiunto dalle frange più estreme del tifo biancoceleste”.