Brocchi sul record di Klose: “Sono stato molto contento, è un valore aggiunto per la Lazio”

Ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuto l’ex centrocampista biancoceleste Cristian Brocchi. Argomento caldo, il record di reti nei Mondiali di Miroslav Klose. L’attuale allenatore della Primavera del Milan ha parlato di questo e molto altro.

Ieri Klose è diventato l’uomo dei record… Sono stato molto contento di questo e sono stato felice anche per il rinnovo del contratto. Miro è un valore aggiunto per la società e può dare ancora tanto. Bene che stia assieme alla Lazio sia per lui che per l’ambiente e la società. Se è da clonare? Senza dubbio. Non può sostenere tutte le gare ma quando sta bene e gioca è di fondamentale importanza, può essere utile anche per i giovani che da lui possono imparare molto. 

Per il prossimo anno potrebbe accettare un ruolo alla Altafini, che entra e può essere decisivo? Assolutamente si, fa dell’intelligenza e della passione per il lavoro il proprio diktat; infatti sa che quando sta bene può essere decisivo e sa che per esserlo non è detto che debba giocate tutte le gare.

Importante anche per l’allenatore? Per tutti. Non è arrivato a questo record per caso, ma l’ha costruito con professionalità e sacrificio. Sa benissimo di non essere più un giocatore per 40 partite l’anno, ma sa che può fare bene e si curerà come ha sempre fatto.

Un pensiero ai tifosi… Sono davvero tanto legato all’ambiente laziale e a tutta la sua gente.

Cosa è successo al Brasile? La Germania lavora da anni su una filosofia di gioco ben chiaro.I giocatori lavorano in questi concetti. La qualità individuale viene messa al servizio della rosa, e ieri è stata una dimostrazione di forza, di gruppo, di idee, di filosofia di gioco, a differenza del Brasile.

Olanda-Argentina come finirà? Fanno un calcio diverso, una è più corale, l’altra più individuale; mi aspetto una bella gara.

Che ne pensi di Biglia? Quando l’anno scorso ho saputo che la Lazio aveva fatto questo acquisto sono stato contento. Conoscevo le sue doti, ero certo che fosse un grande acquisto. Ha avuto difficoltà inevitabili, ma non gli sono state date appieno le chiavi del gioco della Lazio. La Lazio deve dargli in mano il centrocampo e lui pagherà appieno la fiducia.

Per quanto riguarda la difesa,chi ti piace dei nomi che girano? Io spero che Astori arrivi; è uno dei migliori centrali del campionato italiano, lo ha dimostrato negli anni, ed è pronto per una piazza importante come quella della Lazio. Anche De Vrij mi piace molto, lo vorrei sempre nella mia squadra.

Valerio Iachizzi