2014
Cinque partite in meno di un mese per capire gli obiettivi della Lazio
Dopo sei giornate di campionato, la Lazio è all’ottavo posto in classifica, frutto di tre vittorie e tre sconfitte, e vanta il terzo miglior attacco della Seria A (11 reti segnate come Roma e Parma). La squadra biancoceleste si sta rialzando dopo un inizio difficile, più dovuto ad una crisi di risultati che ad una crisi di gioco; basti pensare alla trasferta contro il Milan e a quella sul campo del Genoa, che immeritatamente, hanno portato zero punti per i biancocelesti. E poi due vittorie nelle ultime due gare: a Palermo, in una gara molto sofferta ma vinta ampiamente, e in casa col Sassuolo, anche qui con una buona dose di fatica. E adesso, dopo la sosta per le Nazionali, un mese decisivo: a cosa può puntare la Lazio di Pioli? Il quinto posto, che vuol dire Europa League, è un obiettivo auspicabile, ma la squadra biancoceleste può guardare due gradini sopra e al piazzamento in Champions? Le prossime cinque partite diranno se la Lazio potrà puntare davvero al grande obiettivo, che manca dal 2007. Alla ripresa del campionato, i biancocelesti sono attesi dalla trasferta di Firenze, la partita più temibile del mese a venire; i viola hanno gli stessi punti della Lazio e vantano la terza miglior difesa del campionato, ma sono anche risaputi i problemi della squadra di Montella nell’andare a segno (fin qui solo cinque reti fatte). Poi, i biancocelesti ospiteranno il Torino, fin qui abbastanza deludente e col terzo peggior attacco della Serie A (appena quattro reti segnate). Nel successivo turno infrasettimanale, la squadra di Pioli sarà ospite del Verona di Mandorlini; la squadra scaligera, così come lo scorso anno, sta sorprendendo ed occupa i piani alti della classifica. Nel posticipo di lunedì 3 novembre, all’Olimpico arriverà il Cagliari di Zeman, squadra imprevedibile ma sulla carta abbordabile. E infine, sei giorni dopo, la trasferta di Empoli, da non prendere con le molle visto l’entusiasmo della squadra di Sarri. Cinque partite in meno di un mese; alla Lazio servono almeno dieci punti per alimentare il sogno Champions League.