Claudio degli Eagles’ Supporters: “12 maggio da pelle d’oca. Il ritorno in Curva? Un sogno, ma…”

Claudio, esponente dello storico gruppo degli Eagles’ Supporters,è intervenuto ai microfoni di Radio sei per ricordare l’evento “Di padre in figlio” del 12 maggio all’Olimpico: “Forse non ci siamo ancora resi conto di quella sera del 12 maggio, un evento da pelle d’oca che non scorderemo mai. Ricordo l’affetto della gente dopo tanti anni che non eravamo allo stadio come gruppo. Abbiamo ricevuto anche messaggi da bambini di 13 anni ed è quasi miracoloso se ci pensiamo. La ‘torciata’ come in occasione di Lazio-Juve ha colpito molto. Non abbiamo partecipato solo con la nostra presenza, ma abbiamo deciso di portare, oltre le previsioni, anche striscioni, megafono e le torce”. Poi in riferimento alle voci circolate negli ultimi giorni in merito possibile ritorno degli Eagles in Curva: “Quella di tornare allo stadio quella sera è stata una scelta che al momento non avrà seguito. Ogni cosa ha un suo tempo, siamo rimasti uniti fino al 1993, superando anni difficili come quando la Roma negli anni ’80 andava forte e la Lazio era in B. Non pensiamo di rientrare perché l’età pesa e il gruppo ha un nome importante, per cui diventerebbe complesso ora provare ad organizzare un nostro ritorno in Curva Sud. Questo lo dico per smentire le voci che ho sentito in giro. Resterà un sogno, ma spero che si possa comunque creare una doppia curva e riaprire la Maestrelli anche per tutti quei tifosi che vengono da fuori. Sarebbe una bella idea da attuare, perché no, anche in previsione del girono di ritorno”.

Rocco Fabio Musolino