Con il 26 maggio alle spalle, riprende l’avventura della Lazio in Coppa Italia

La Lazio torna in campo per giocare la Coppa Italia sette mesi dopo lo storico 26 maggio. Al posto di Petkovic in panchina, oggi c’è Reja, un ritorno al passato, resosi necessario perchè il bosniaco aveva smarrito la retta via. Basta poco per rivivere il cammino della Lazio verso la finale: il pareggio a tempo scaduto di Ciani col Siena, quelle due semifinali magiche contro la Juve… e poi la vittoria delle vittorie contro la Roma, che appartiene alla storia, e quindi inevitabilmente al passato.

Adesso bisogna guardare al presente (che non è tutto rose e fiori): stasera a contendere il passaggio ai quarti di finale ai biancocelesti ci sarà il Parma di Donandoni, squadra coriacea e ben organizzata, che arriva all’Olimpico attraversando un ottimo momento di forma. Proprio quello che non vivono i biancocelesti, che hanno il fiato corto e la pressione di dover ritrovare il gioco smarrito. Stasera rispetto agli undici entrati nella storia il 26 maggio, cambieranno ben 7 interpreti: ci saranno Konko, Radu, Onazi e forse Ledesma. Tuttavia non c’è da essere nostalgici, ma piuttosto curiosi di vedere all’opera i giovani su cui la società ha puntato e chi ancora non è riuscito ad affermarsi con la maglia biancoceleste.