Conceição: «Lazio nel cuore, mi è scesa una lacrima sotto la Nord. Immobile una bandiera» - Lazio News 24
Connettiti con noi

News

Conceição: «Lazio nel cuore, mi è scesa una lacrima sotto la Nord. Immobile una bandiera»

Avatar di Redazione LazioNews24

Pubblicato

su

Sergio Conceição ha raccontato le emozioni vissute tornando all’Olimpico, l’intervista per il Lazio Style 1900 Official Magazine

Due anni e sei mesi con l’Aquila sul cuore per un totale di 113 presenze, 11 gol ed innumerevoli trofei. Sergio Conceição è tornato all’Olimpico da avversario, ma nel cuore dei tifosi sarà sempre il “meu amigo”. L’allenatore del Porto, dopo la doppia sfida d’Europa League ha provato a spiegare le emozioni provate nel rivedere lo stadio tinto di biancoceleste: ecco le sue parole per il Lazio Style 1900 Official Magazine.

EMOZIONE – «Tornare sotto la Nord e sentire cantare il mio nome è stata una grande emozione. Qui ho vissuto un periodo fantastico, dove abbiamo vinto tanto. Mi sono trovato sempre bene, Roma ed i tifosi della Lazio sono e saranno sempre nel mio cuore. Non nego che mi sia scesa una lacrimuccia in quel momento, ma ci sta».

EX COMPAGNI OGGI ALLENATORI – «Eravamo intelligenti e competitivi. Ognuno di noi amava il calcio, non a caso oggi quasi tutti siamo rimasti in questo mondo, tra campo e dirigenza. Il motivo comunque credo che sia dovuto alla nostra personalità e carattere».

PARTITA PIÙ BELLA – «Sicuramente tutte quelle ci hanno regalato titoli. Se dovessi sceglierne una però, direi quella in Supercoppa a Torino contro la Juventus. Fu indimenticabile, debuttai segnando e vincendo il mio primo trofeo italiano. Non mi conosceva nessuno, mi chiamavano Flavio. Da quel momento hanno scoperto il mio nome. Un momento indimenticabile, dimostrai a tutti che potevo fare qualcosa di importante in Italia».

LAZIO DI SARRI – «Seguo la Serie A, in particolar modo la Lazio. Vedo una squadra in crescita e con grande qualità, la strada è quella giusta. I biancocelesti migliorano costantemente da inizio stagione, ci hanno messo in grande difficoltà nelle due gare di Europa League, nonostante la nostra sia una squadra abituata a giocare ogni anno la Champions League. Sono certo di una cosa: il futuro della Lazio sarà bello».

GIOCARE CON I SINGOLI DI OGGI – «Ci sono tanti calciatori bravi che giocano nel mio ruolo, come Felipe Anderson e Pedro. Dico però Immobile. Ciro è il mio preferito, è un ragazzo splendido ed un grande calciatore, è una bandiera, sono orgoglioso di conoscerlo. Mi sarebbe piaciuto giocare con lui, sicuramente gli avrei fatto fare ancora più gol (ride, ndr)».

 

Copyright 2024 © riproduzione riservata Lazio News 24 - Registro Stampa Tribunale di Torino n. 46 del 07/09/2021 Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 - PI 11028660014 Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a S.S. Lazio S.p.A. Il marchio Lazio è di esclusiva proprietà di S.S. Lazio S.p.A.