2013
Conferenza, Petkovic: “Dobbiamo essere più concreti! La mia ultima partita? Potrebbe…”
La Lazio ha bisogno di punti, deve cercare di dare una svolta al campionato, domani alle 15 all’olimpico arriva il Livorno. Questa la conferenza del tecnico biancoceleste Vladimir Petkovic.
Realmente non crede che questa partita per tutto quello che c’è stato, i fischi di giovedì, abbia un sapore un po’ diverso rispetto alle altre?
Per me no, sto preparando la gara nello stesso modo, consapevoli che siamo forti, io credo in questo gruppo e sono sicuro che riusciremo ad uscire da questa situazione.
La squadra ha capito realmente cosa sta rischiando e cosa sta vivendo?
Penso proprio di si, non è da ieri che otteniamo pochi punti, già nelle precedenti partite non siamo stati capaci di ottenere questi punti, con l’ottimismo e una certa scioltezza mentale bisogna entrare in campo e vincere la partita
Sapendo il percorso del tedesco affidarsi solo a Floccari, e ai giovani non è stato un rischio?
Sicuramente abbiamo preso un certo rischio, ma non si potevano prevedere tutte queste situazioni, bisogna essere capaci di vivere alla giornata e domani dare tutto per vincere la partita.
Cosa serve per dare una scossa a questo ambiente?
È difficile dare una scossa definitiva a questo ambiente, sicuramente ci vuole da parte di tutti quanti un po’ di positività.
Se oggi Lotito venisse e le offrisse un rinnovo del contratto per due anni, lei accetterebbe?
Queste sono ipotesi che non esistono per me, esiste la concretezza, con la mia squadra mi sono preparato solo per domani, poi si vedrà.
Le hanno fatto piacere le parole di Hernanes che si è schierato al suo fianco?
Fanno piacere sicuramente queste parole, si vede che qualcosa di buono si è fatto e si sta facendo ancora adesso. Siamo abbastanza uniti per quanto si può essere uniti in queste situazioni, soprattutto quando non arrivano i punti. Ci vogliono scosse positive per girare l’ambiente ma anche i giocatori.
Come stanno Biava e Klose?
Non hanno avuto contraccolpi, sono usciti bene dalla partita, vediamo oggi nell’ultimo allenamento prima della partita ma sicuramente saranno convocati.
Serve anche un cambio di mentalità, serve una squadra operaia per vincere queste partite o la mentalità deve essere sempre la stessa, ovvero quella di dominare l’avversario?
Soprattutto tramite questo atteggiamento nei momenti negativi si deve cercare di ritrovare il gioco che la Lazio ha avuto, tramite la corsa, combattività, unità del gruppo dobbiamo vincere le partite. La mentalità non deve cambiare ma per arrivare a questo si la squadra deve essere più operaia.
Se la società le chiedesse cosa serve a questa squadra lei cosa risponderebbe?
Che ci sono ancora due partite fino alla fine e dopo si valuterà.
Questa per lei potrebbe essere l’ultima partita con la Lazio?
Potrebbe sempre essere l’ultima, vivo il calcio ogni giorno come se avessi davanti altri dieci anni per allenare quella squadra, ma sono anche pronto ad accettare se questo è il mio ultimo giorno.
Quali sono le cause principali per cui la Lazio in questo campionato non sta andando?
Continuità di rendimento, continuità di avere a disposizione uomini e infine una serie di risultati negativi che hanno creato un ambiente che ci danneggia.
Quali sono le insidie della partita di domani?
Noi non abbiamo niente da vincere, abbiamo tutto da perdere al contrario del Livorno. Loro cercheranno di difendere, per loro va bene anche un punto, ma noi dobbiamo cercare il nostro gioco ed essere più concreti, più cinici.
Lavorando sulla testa dei giocatori, in questo tempo che manca alla partita possano non avere i crampi nello stomaco, chiede ai tifosi di sostenere la squadra per 90 minuti?
Adesso deve uscire il carattere, con carattere e rispetto verso il proprio lavoro si esce da questa situazione, si esce da queste paure, da queste insicurezze. Se loro fanno quello di cui sono capaci io non temo nessun avversario. La Lazio con l’aiuto dei tifosi può diventare più forte.
La coppia più affidabile in difesa potrebbero tornare Biava-Dias?
Quest’anno abbiamo iniziato con questa coppia e per altre ragioni non abbiamo potuto portarla avanti. Sia per domani che per Verona cercherò di ottenere un rendimento al massimo e mettere in campo i migliori.