Campionato

Conferenza stampa Gila: «Sto bene. Il clean sheet era importante. Tavares mi piace molto, ecco perché»

Pubblicato

su

Conferenza stampa Gila, il difensore della Lazio ha parlato così dopo la vittoria dell’Olimpico contro il Genoa di Gilardino

Intervenuto in conferenza stampa nel post-partita di LazioGenoa, Mario Gila ha parlato così della vittoria dello Stadio Olimpico:

PAROLE – «Sto bene. Le partite sono difficili, l’importanza di rimanere in clean sheet per tutta la partita ci ha dato la possibilità di ottenere un risultato positivo. Non era facile, il Genoa è una squadra che complica molto le partite. Alla fine siamo riusciti a trovare il 2-0, avremmo dovuto controllare meglio la gara.

Il mister sta facendo un lavoro molto buono, giochiamo tutti. Ogni calciatore che ha la possibilità di entrare dà il 100% e anche se non si vede nella fase difensiva, centrocampisti e attaccanti aiutano molto in questa fase. Siamo in un momento di fortissima fiducia, quindi tutto ci riesce meglio.

Ci aspettavamo questa classifica, avevamo fiducia in quello che stavamo facendo, sin dalle prime partite. Eravamo fiduciosi di quello che proponeva il mister, ora ci godiamo un momento molto positivo che dobbiamo sfruttare al meglio. Occorre comunque migliorare: fare più clean sheet e magari non permettere tante occasioni al rivale.

Tavares è un giocatore che mi piace molto, va avanti con personalità, vuole dimostrare, viene da due anni in cui non ha potuto giocare moltissimo. Ha voglia di mangiarsi il mondo. Trasmette questa grinta anche agli altri componenti della squadra.

Si può migliorare tantissimo. Sono migliorato tanto nella fase tattica e ringrazio Sarri in questo, mi ha aiutato molto. Però possono essere più bravo nella fase tattica, leggere meglio i momenti della partita. È migliorata la squadra nel senso che siamo una squadra di 20 giocatori, tutti danno il 100%, c’è fiducia nei confronti dell’allenatore, e viceversa. Non c’è un giocatore che non ha ritmo, che non ha fiducia.

Real Madrid? Pensavo che ieri sarebbe stata una partita diversa, il Barcellona sta lavorando molto bene, ha giocatori importantissimi. Sono madridista e volevo che vincessero, però nel secondo tempo li ha mangiati. Non mi preoccupa, ieri era una partita difficile per loro. Il Madrid è sempre il Madrid».

Exit mobile version