Campionato
Conferenza stampa Inzaghi: «Gennaio difficile, Cataldi out 15-20 giorni» VIDEO
Si avvicina la sfida di sabato Lazio-Sampdoria, alle ore 13:30 mister Inzaghi presenterà il match durante la conferenza stampa della vigilia
La Lazio è pronta ad affrontare un’altra sfida contro tutto e tutti. Nonostante qualche assenza, i biancocelesti non si sentono sazi e vogliono continuare a divorare gli avversari: domani alle 15 avranno di fronte la Sampdoria di Ranieri anch’essa affamata e vogliosa di riscatto. Vedremo chi avrà più fame.
Nella sala stampa di Formello, il mister Inzaghi ha risposto così alle domande dei cronisti presenti:
CLASSIFICA – «Onestamente abbiamo avuto un girone d’andata strepitoso ma il nostro obiettivo è quello di continuare così sapendo che gli avversari ci renderanno la vita difficile. Non dobbiamo guardare la distanza con le avversarie: dobbiamo fare il nostro e le nostre competitor faranno di tutto per migliorarsi, ma noi pensiamo al nostro».
INFORTUNI – «Marusic non ci sarà, Cataldi ha avuto un problema con la Cremonese e quindi per 15-20 giorni non ci sarà. Dobbiamo fargli un applauso perchè probabilmente non avrebbe dovuto giocare le tre partite ma abbiamo parlato ed ha stretto i denti. Correa lo abbiamo fermato perchè nonostante lavorasse, ha sentito dei fastidi e non volevamo rischiarlo, vedremo l’allenamento di oggi e valuteremo».
IMMOBILE – «Martedì ci ha dato una grande mano giocando 72 minuti, ieri si è allenato senza problemi. E’ normale che lì davanti con le rotazioni abbiamo avuto difficoltà ma Ciro c’è sempre».
MERCATO – «Sappiamo che gennaio sarà molto impegnativo: con la società parliamo per migliorare la squadra per raggiungere qualcosa di importante. Se sarà possibile verrà realizzato qualcosa».
SAMPDORIA – «Guardiamo partita per partita: con la Sampdoria sarà difficile ma noi dobbiamo ragionare da squadra perchè così possiamo vincere tante partite. Nessun calcolo per quanto riguarda i diffidati: domani troveremo una squadra che non subisce gol da tanto, una squadra fisica con attaccanti molto forti, in particolare Quagliarella e Gabbiadini. Noi dobbiamo essere bravi a trovare soluzioni importanti, sono contento del lavoro dei miei quinti».
JONY – «Con Jony siamo in buone mani perchè ha dato ottime risposte. Sapevamo che passando con la Cremonese saremmo andati a Napoli, ci sarebbe piaciuto giocare in casa ma eravamo consapevoli del calendario.Lo spagnolo tante volte è subentrato nei migliori dei modi e mi da tante garanzie».
OBIETTIVO – «Io penso che noi abbiamo bene in testa l’obiettivo principale: è arrivato il momento della Champions che meritiamo ormai da anni».