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Conferenza stampa Sarri: «Turnover? Si naviga a vista. L’amore dei tifosi ci fa sentire uniti. Su Cancellieri..»
Conferenza stampa Sarri: le parole del tecnico biancoceleste alla vigilia della sfida contro il Midtjylland
Domani la Lazio di Maurizio Sarri giocherà la sua seconda partita nell’Europa League 2022-2023. Avversario dei biancocelesti sarà il Midtjylland di Albert Capellas nella sfida valida per la seconda giornata del gruppo F. Alla vigilia del match il tecnico biancoceleste interviene in conferenza stampa dalla MCH Arena, Lazionews24.com ha seguito in diretta LIVE le dichiarazioni di Sarri.
MIDTJYLLAND – «È una buona squadra, quest’anno hanno fatto una fase iniziale del campionato in tono minore. Gira in Europa da anni, l’anno scorso ha pareggiato contro l’Atalanta a Bergamo, ha perso i playoff contro il Benfica. Ha degli attaccanti insidiosi, soprattutto i due esterni. E’ una squadra che quando rimane dentro la partita riesce avere sempre 10-15 minuti di grande intensità e aggressività. L’umiltà è d’obbligo e non dobbiamo mai dare la sensazione a loro di poter condurre la partita».
TURNOVER – «Si è cambiato più in campionato che in Coppa…un po’ di alternanza va fatto perché qui si va di fronte a 2 mesi in cui si giocherà ogni due giorni. I giocatori andranno in Nazionale e giocheranno pure lì, non sarà neanche turnover ma spirito di sopravvivenza. L’acciacco di uno o dell’altro viene fuori in maniera naturale, inutile programmare ma dobbiamo viaggiare a vista. Chi è stanco sta fuori, chi sta bene gioca, facciamo giocare chi ci dà garanzie fisiche quindi probabile che l’alternanza proseguirà».
STADIO PICCOLO – «E’ uno stadio piccolo ma loro in Europa lo riempiono quindi è una cassa di risonanza importante».
ESAME DI CONTINUITÀ – «Non abbiamo vinto 3 partite di fila quindi la nostra continuità è di 4 giorni».
PROVEDEL – «Ha fatto bene, il dispendio fisico del portiere è minore. Dare il cambio portiere a una linea che ha cambiato tre giocatori mi sembra troppo. Verrà il momento di tutti, nelle ultime partite hanno giocato 18-19 giocatori quindi verrà il momento anche dei nostri 3 portieri. Abbiamo cercato di far continuare lui che era a meno rischio di sforzo fisico».
CRESCITA MENTALE – «Si misura in un lungo periodo. Io ho buone sensazioni perché in allenamento li vedo concentrati con più stabilità rispetto all’anno scorso. Inutile parlare ora, la risposta ci arriverà con il tempo».
CANCELLIERI – «Sta abbastanza bene, abbiamo avuto un piccolo dubbio per un risentimento al flessore e invece non era niente. Si sta allenando con regolarità e sta trovando spazio visto che entra in tutte le partite. Sta trovando molto più spazio rispetto a Verona, sono contento. Stiamo facendo un doppio percorso e magari potrebbe essere un po’ problema per lui visto che lo può rallentare in entrambi i ruoli ma a noi ora ci serve così. Vediamo se parte titolare oppure entrerà…».
COME SARA LA LAZIO RISPETTO AL NAPOLI NEL 2015 – «È una squadra con caratteristiche diverse rispetto al Napoli. Il Napoli è più una squadra di palleggiatori mentre questa tende ad andare più in verticalità e andare verso la porta. Questa squadra ha tanti margini di crescita e spero possa diventare forte come quel Napoli con qualche trofeo vinto».
PROVEDEL – «In questo momento il titolare è lui. Vuoi sapere chi gioca domani? Non posso, sarebbe da vigliacchi dirlo prima a voi che a loro».
INFORTUNATI – «Pedro sembra in fase di risoluzione, Zaccagni l’abbiamo lasciato a casa perché aveva necessità di strumentazioni per le cure mentre Basic è qui ma se la situazione domani sarà come stamattina non giocherà».
TIFOSI – «Non sentiamo grandi responsabilità, sappiamo che non siamo pronti per i traguardi massimali ma lo sa anche il nostro popolo. Avere tutto questo affetto intorno ci fa sentire più gruppo e con più senso d’appartenenza».