Conferenza stampa Sarri: «Non sarà semplice domani, dobbiamo presentarci inca****i»

Conferenza stampa Sarri, le parole dell’allenatore della Lazio alla vigilia del ritorno di Champions con il Bayern Monaco

Vigilia di Champions League per la Lazio, che domani sfiderà il Bayern Monaco nel ritorno degli ottavi di finale. Maurizio Sarri, in conferenza stampa, analizza così la sfida in casa dei bavaresi.

EMOZIONI DI GIOCARE UN OTTAVO DI FINALE– «Io grandi emozioni non ne ho. Dobbiamo arrivare determinati. Siamo consapevoli della difficoltà. Questo ci deve dare spirito di sacrificio. Nel calcio niente è impossibile. Sarà partita da presentarsi belli incazzati.»

STATO EMOTIVO- «Non penso tanto che non funziona. Giocando ogni 3 4 giorni, ognit anto paghiamo. A firenze siamo arrivati spenti. Fare queste partite ci da esperienza. Per diventare mentalmente competitivi c’è da fare un percorso. Noi non siamo pronti mentalmente. Ho avuto sensazioni posittive ultimamente. Abbiamo sempre gli stessi difetti, ma continuo ad avere le stesse sensazioni»

BAYERN- «La strada più semplice per qualificarsi non esiste. Non sarà semplice domani. Loro hanno tanta qualità e come tutte le squadre di qualità trovano facilmente il gol. Noi dobbiamo lottare e morire in fase difensiva, ma dobbiamo avere il coraggio di fargli male. Stare 100 minuti a difenderci la vedo dura »

GARA COL MILAN- «Una grande partita. Non abbiamo sofferto neanche in inferiorità. Siamo andati vicino al gol con Ciro. Una partita che non ci aveva visto mai in pericolo. Abbiamo mandato giù un boccone amaro. Speriamo che la delusione di venerdi diventi energia domani»

TIFOSI IN TRASFERTA- «Ringrazio per il viaggio. Spero che si facciano sentire e che possano andare a casa meno incazzati rispetto a venerdi»

CAMBI DI TUCHEL- «Ci può stare, come può tornare Davies dal primo minuto. Kimmich? Giocatore che può fare tantissimi ruoli. Non cambierà molto, ma in mezzo può giocare Pavlovic. Insomma, chiunque giochi porta qualità alla squadra. Vengono da 11 campionati vinti. Hanno grandi giovani di livello. Non ci preoccupiamo se Kimmich fa il terzino, le preoccupazioni è il livello degli avversari.»

PRESTAZIONE DI ALTO LIVELLO– «A livello di numeri fisici saremmo noi a vincere. I numeri non sono tutto. Io posso fare 2km in più, ma nell’azione decisiva quei km non contano. Data la stanchezza del periodo, possiamo fare bene. Speriamo che ci lascino degli spazi, perché attaccano con tanti giocatori. Solitamente equilibrio lo perdono e lasciano qualche spazio. Se si esce dalla loro riaggressione, lo spazio si trova»

CALCIO ITALIANO IN EUROPA- «Il calcio italiano ha passato un periodo di difficoltà. Se guardo le partite dei vari campionati non mi sembra che la Serie A sia peggiore degli altri. Siamo un gradino sotto la Premier, per motivi economic, ma non mi sembra di essere sotto rispetto agli altri campionati. Ci son squadre di primo livello sia in Spagna e Francia, ma il livello medio delle nostre squadre non ha niente da invidiare. »

VECINO E ZACCAGNI – « Recupero abbastanza lento. Stamattina hanno fatto un miglioramento. Son due giocatori da spezzone di partita, in attesa di riallenarli a fondo. »