News
Conferenza stampa Sarri: le dichiarazioni post Inter Lazio di Supercoppa
Conferenza stampa Sarri, le parole del tecnico biancoceleste nel post gara dopo la sfida giocata contro il Lecce
Cosi Maurizio Sarri nella conferenza stampa post Inter-Lazio di Supercoppa.
SCONFITTA – «Il divario con l’Inter non è questo, ma chiaro che ci sono nostri demeriti e non è poco. La somma dei singoli dell’Inter è superiore alla nostra, ma il divario si può colmare a livello collettivo, tattico e mentale. Stasera partita scadente».
INTER – «Sono rimasto stupito dalla prestazione dei miei, è chiaro che se i nostri scivolamenti sono sempre in ritardo, ti giocano tra le linee e succedeva con continuità. Stasera l’Inter ha mosso palla con una velocità che ho visto raramente. Non tolgo meriti dell’Inter, ma ci sono stati tanti demeriti nostri».
DISCORSO ALLA SQUADRA – «C’è da prendere insegnamento, ci sono solo due modi per compensare: tattica e mentalità. Bisogna trovare grande determinazione,se lo capiamo possiamo giocare per il pareggio con certe squadra. Il rischio di fare queste figure c’è, purtroppo la nostra è una squadra che dopo 4-5 gare fa partite di questo tipo. Ci combattiamo da tre anni, credo in questo gruppo nonostante sia di difficile soluzione a quanto pare».
ZACCAGNI – «Ha il solito problema, con la Roma e il Lecce l’antidolorifico però aveva fatto effetto».
FORMULA SUPERCOPPA – «Se vanno in finale le due squadre più forti è convincente. A me non piace il fatto che si aggiungono sempre partite. Poi c’è anche l’ipocrisia di mettere le liste, il fair play, ma che liste volete con 70 partite l’anno? Non ero convinto della formula per questo, è una competizione che va giocata a inizio stagione. L’unica nazione che la mantiene è l’Inghilterra, a livello economico sono ben ripagati».
DELUSIONE – «Ci sono abituato purtroppo… Ai tifosi spero di poter promettere che queste prestazioni finiscono stasera e che giocheremo al 100%, che già sarebbe tanto. I risultati li accetti male quando hai la sensazione che la squadra non si è espressa».