Contatto Benatia-Leiva, diffida e class action contro l’AIA

Dopo il rigore negato alla Lazio durante la partita contro la Juventus, per il contatto Benatia-Leiva, i tifosi sono pronti a diffidare l’AIA

Le immagini rimbalzano da un social all’altro, l’indignazione non è nemmeno più quantificabile. Ripensare a Lazio-Juventus fa stringere i pugni ed aggrottare la fronte: non solo la beffa del vantaggio siglato da Dybala allo scadere, ma anche un rigore – determinante – non fischiato a favore dei biancocelesti. Il contatto incriminato e rivisto in loop nei pochi fotogrammi è quello avvenuto tra Benatia e Leiva: il marocchino atterra il numero 6 con veemenza, ma per Banti non c’è il fallo. Il VAR non viene neppure interpellato. «E’ simile al rigore che ci hanno dato contro nella partita con la Fiorentina» ha recriminato Inzaghi, ricordando lo scontro tra Caicedo e Pezzella. Ma invano.

Come riportato dal Corriere dello Sport, però, gli avvocati Gianluca Mignogna e Pasquale Trane sono pronti a portare avanti la loro battaglia contro l’uso sbagliato della tecnologia in campo. In settimana, depositeranno una diffida contro l’AIA prima del deposito della Class Action al Tribunale Civile di Roma sempre nei confronti dell’AIA.