Continua il calciomercato, caccia agli svincolati di lusso: da Lugano a Ronaldinho

Terminato ieri il Calciomercato, è caccia all’affare a costo zero. Sembra paradossale parlare di ulteriori possibili arrivi in casa biancoceleste; tra tweet “suicida” e “fax rotti” anche questa sessione lascia un pò l’amaro in bocca. Tranne qualche giovane, non si è “piazzato” nessuno dei giocatori in esubero. E mentre per Gonzalez o Onazi ci potrebbe essere comunque spazio, vedasi la mancanza di un “cacciatore di palloni” a San Siro, per Ciani, Cavanda o Konkò, Sculli, Pereirinha, Novaretti o Ederson le prospettive sembrano essere diverse. Giocatori ai margini del progetto di Pioli, ma che pesano come un macigno, a livello di gestione allenamenti e di morale della squadra, ma soprattutto a livello di monte ingaggi. 

Ma si sa, il Presidente Lotito non resiste agli “affaroni” a costo zero; tra i nomi più altisonanti di questa sessione di svincolati ci sono l’ex bomber del Villareal Nilmar, accostato anche alla Roma, uno che fa della duttilità, prima o seconda punta, le sue armi migliori. Altro nome planetario è quello di Ronaldinho, che ha appena terminato la sua esperienza all’Atletico Mineiro, ma che potrebbe essere solo un colpo di marketing, più che sportivo. Nome meno evidente ma che potrebbe rivelarsi un disceto affare è quello di Innocent Emeghara, giocatore che non avrebbe bisogno di ambientarsi nel campionato italiano e abbastanza giovane, 25 anni. In difesa sono disponibili Diego Lugano, per anni accostato alla Lazio, che ora avrebbe la possibilità di prenderlo a costo zero, e Daniele Portanova, appena liberatosi dal Genoa e giocatore di provata fede laziale. 

di Valerio Iachizzi