2014
Continua la corsa verso l’Europa: anche la Samp ko all’Olimpico
In un Olimpico semivuoto dall’oramai consueta atmosfera surreale, la Lazio, sempre più in piena corsa verso l’Europa League, riesce a portare a casa tre punti importantissimi, battendo 2-0 la Sampdoria di Mihajlovic.
Primo tempo – Primo quarto d’ora di gioco molto equilibrato senza troppe emozioni, a parte un’ottima azione personale di Postiga che cerca Keita, ma il tutto si conclude con un calcio d’angolo. Intorno al 20’ gli ospiti cominciano a diventare pericolosi, in particolar modo con Gabbiadini che, liberatosi, sfiora la traversa. Alla mezz’ora torna a farsi vedere la Lazio, con Onazi che serve Cadreva, il cui tiro viene però respinto senza troppi problemi da Da Costa. Al 41’, arriva il vantaggio biancoceleste: azione degna di encomio di Keita sulla destra che crossa rasoterra e mette il pallone sui piedi di Candreva, che non sbaglia e con un diagonale segna per la seconda partita consecutiva. In pieno recupero è ancora Keita a dare spettacolo: si libera di tutta la difesa avversaria e calcia in porta, ma il suo tiro viene deviato dalla difesa avversaria.
Secondo tempo – Alla ripresa parte bene la Lazio con Candreva che serve Postiga, il quale però viene anticipato. La risposta della Samp arriva pochi minuti dopo, con una punizione di Gabbiadini che costringe Berisha ad intervenire ed a mandare in calcio d’angolo. Al 52’ le cose si complicano: Biglia prende il secondo cartellino giallo e la Lazio resta in dieci uomini. Reja cambia subito modulo, passando al 4-4-1 e inserendo Mauri al posto di Postiga, che esce tra gli applausi dei pochi tifosi presenti. Al 67’ è ancora lo show di Keita che mette in mezzo e fa rischiare l’autogol a Mustafi. Ma la risposta della Samp non tarda ad arrivare, con un tiro di Sansone respinto da Berisha. Ma passano pochi minuti e arriva il raddoppio della Lazio: al 73’ Mauri con immensa classe si libera e serve in area di rigore Lulic, che tira una botta sotto la traversa e batte Da Costa. La Samp prova a reagire sfiorando anche la rete su corner, ma Berisha non si fa cogliere impreparato. All’84’ ancora brividi per gli uomini di Reja: Berisha esce male e Sansone ne approfitta tirandol verso la porta rimasta vuota, ma Biava salva sulla linea. Nei minuti finali c’è tempo anche per l’esordio in serie A di Joseph Minala.