Contro il Cesena a rischio Mauricio e De Vrij, è pronto Novaretti

Dopo lo spavento passato martedi sera, i tifosi laziali possono tirare un sospiro di sollievo. Dopo il violento scontro con Berisha, Mauricio non ha subito fratture alle costole, ha riportato soltanto, si fa per dire, una forte contusione all’emitorace destro. Come riportato dall’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, piccole infrazioni tuttavia possono emergere anche a quarantotto o settantadue ore di distanza dall’incidente, il difensore brasiliano sarà valutato oggi dallo staff e se necessario si ripeteranno gli accertamenti clinici.

Emergenza difesa – La squalifica rimediata da Radu contro il Milan si va ad aggiungere alla lunga lista di indisponibili. Pioli, che già dalla fine di settembre deve fare a meno di Gentiletti (operato al crociato), probabilmente non potrà contare nemmeno su De Vrij. La flascite plantare al piede destro non è ancora guarita del tutto, il terreno sintetico di Cesena non è un buon alleato. Nella trasferta di Milano Cavanda non è stato convocato per motivi disciplinari, vedremo se sarà preso in considerazione per la prossima trasferta. Ciani è alle prese con uno strappo muscolare, mentre Braafheid sta recuperando dalla piccola lesione del menisco interno del ginocchio sinistro. Sembra proprio una maledizione, Cana e Novaretti (rigenerato dopo l’ottima prestazione in Coppa Italia) scaldano i motori.

Nota positiva – Fa sorridere il mister biancoceleste il ritorno in campo di Felipe Anderson, che ha già ripreso a correre coi compagni. Il ginocchio destro risponde bene e i medici della Lazio contano di accelerare i tempi di recupero dopo la distrazione al collaterale che lo aveva bloccato a metà gennaio. Tra qualche giorno si potrà capire se il fantasista ex Santos potrà prendere parte alla sfida interna del 9 febbraio contro il Genoa