Lazio-Cittadella, conferenza Inzaghi: «Squadra e tifosi, avanti contro tutto e tutti». E su Immobile…

Coppa Italia, Lazio-Cittadella: diretta live della conferenza stampa del tecnico biancoceleste Simone Inzaghi

I biancocelesti devono cancellare in fretta le polemiche del match contro il Torino e si affacciano in Coppa Italia per ritrovare morale positivo. Siamo alla vigilia di Lazio-Cittadella e, come di consueto, il tecnico Simone Inzaghi risponderà alle domande dei giornalisti presenti in conferenza stampa. Dalle ore 15.00 LazioNews24 seguirà l’intervento in diretta live dalla sala di Formello.

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«Dobbiamo cercare di trasformare questa delusione in ferocia che dovremo sfogare in campo già da domani. Contro il Cittadella sarà una partita difficile perchè ben organizzata. Queste sfide regalano sempre insidie».

Cosa hai detto alla squadra?
«Dobbiamo guardare avanti, nonostante i fatti accaduti siano fuori dal mondo. Sperando che chi di dovere prenda provvedimenti. Sono fiero dei miei ragazzi perchè sono riusciti a mantenere la lucidità in tre partite su quattro».

Chance per Guerrieri e Bruno Jordao?
«Valuteremo oggi i calciatori che hanno giocato lunedì. Felipe Anderson ha accusato una botta al ginocchio e Luis Alberto è un po’ affaticato».

Ancora in lotta per la Champions?
«Sappiamo che stiamo facendo bene. Ringrazio i tifosi che ci sono sempre stati. L’ambiente è compatto e ha voglia di lottare contro tutto e tutti. Daremo il massimo».

Perchè è accaduto tutto questo?
«Da oggi non parlerò più di questo argomento, il mio compito è mettere in campo la miglior squadra. Chi di dovere agirà come è giusto».

Immobile giocherà domani vista la squalifica?
«Credo proprio di si. Il Cittadella gioca il miglior calcio in Serie B, vincendo contro Bologna e Spal già in questo cammino. Ciro sarà in campo dall’inizio».

Come sta mentalmente Immobile?
«Lunedì avrebbe dovuto mantenere la calma contro Burdisso, era già capitata una provocazione lo scorso anno col Genoa. Con un’ammonizione ad entrambi si sarebbe risolto la questione senza ripercussioni».

Come giudichi le dichiarazioni di Burdisso?
«Sono cose che capitano. Purtoppo l’episodio ha cambiato la partita. Burdisso è un calciatore forte, spesso capita che si lasci andare».

La Lazio è temuta rispetto ad inizio stagione?
«Domenica col Torino siamo mancati nella finalizzazione. Anche con la Fiorentina ci è stato negato di andare in vantaggio. Nel primo tempo coi granata mi sarei aspettato di più, ma non dimentichiamo che è una squadra di qualità ed è venuta a Roma per fare l’impresa. Ero fiducioso che se tutto fosse andato come doveva andare, avremmo vinto la partita».