2015

Crack Djordjevic, si cerca il sostituto: possibile soluzione interna con Perea. Ma si riaprono anche le piste per Pazzini e Bergessio

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Adesso si che sta diventando una vera maledizione. In casa Lazio gli infortuni arrivano a grappoli e quello di Filip Djordjevic è un brutto boccone da digerire per Stefano Pioli e tutto il popolo biancoceleste. Bollettino impietoso per l’attaccante serbo: frattura del malleolo e out per almeno tre mesi. Stagione finita? Poco ci manca. Ora in rosa l’unico attaccante di ruolo si chiama Miro Klose. Il tedesco contro il Milan ha impressionato, però, non potrà reggere da solo il peso dell’attacco per altri quattro mesi e se questa Lazio vuole veramente il terzo posto dovrà correre per forza ai ripari e trovare un sostituto di Djordjevic. 

SCELTE INTERNE: TOUNKARA E PEREA – Sostituto che potrebbe anche arrivare dall’interno. Nelle prossime ore si valuteranno tutte le ipotesi possibili, ci sarà un incontro tra Lotito, Tare e Pioli per capire come muoversi. In rosa ci sarebbe anche Mamadou Tounkara, questo significa scommettere (come con Keita lo scorso anno, ndr) su un giocatore di appena 19 anni. Affidargli insieme a Klose l’attacco biancoceleste. Una scelta difficile, allo stesso tempo rischiosa. Tounkara ha svolto il ritiro con la squadra ad Auronzo e ha giocato diverse amichevoli estive (bellissimo il gol contro lo Sporting Lisbona), ed è stato già convocato da Pioli in diverse occasioni in questa stagione. L’ultima parola spetterà proprio al tecnico biancoceleste. L’altra soluzione arriva sempre dall’interno e a confermarla è proprio il presidente Lotito (“Vogliamo riprendercelo”). Si tratta di Brayan Perea, l’attaccante colombiano dopo sei mesi di prestito al Perugia dovrebbe ritornare alla base. Prima dell’infortunio di Djordjevic, l’intenzione della Lazio era quella di girare Perea ad un altro club fino al termine della stagione, ma adesso qualcosa potrebbe cambiare. Perea lo scorso anno con la casacca biancoceleste tra campionato, Europa League e Coppa Italia ha collezionato 27 presenze e ha realizzato 5 gol. Sicuramente uno dei migliori in una stagione da dimenticare per tutta la Lazio. In Serie B al Perugia ha avuto poco spazio per mettersi in mostra e potrebbe tentare il rilancio dove tutto è iniziato. Lotito e Tare credono ancora lui e conoscono bene le sue qualità. Anche in questo caso, però, l’ultima parola spetterebbe sempre a Pioli.

TENTARE IL COLPO LAST MINUTE: DA BERGESSIO A PAZZINI – Un’altra soluzione sarebbe quella di provare a prendere un altro attaccante per almeno sei mesi. Una punta d’esperienza e che garantisca almeno 8-10 gol fino al termine della stagione. Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, i papabili sono tanti: il primo nome che salta agli occhi è quello di Giampaolo Pazzini. Il 30enne attaccante di Pescia sta trovando poco spazio con Inzaghi in panchina e ha chiesto la cessione. Altro attaccante sul piede di partenza è Daniel Pablo Osvaldo, l’italo-argentino ormai è un vero fuggitivo dalle parti di Appiano. Verrà ceduto sicuramente nei prossimi giorni dopo la rottura con Mancini. A differenza di Pazzini, in questo caso ci sono diversi elementi che frenano sul nascere la trattativa: il suo carattere “particolare” e il suo passato da romanista. Due fattori da non sottovalutare e due fattori che difficilmente riusciranno a convincere Tare e Lotito. Comunque è una soluzione da tenere in considerazione. Piace anche Gonzalo Bergessio, l’attaccante argentino lascerà Genova dopo gli arrivi di Eto’o e Muriel. La Samp è disponibile a trattare e il giocatore è sempre stato seguito con attenzione da Tare.

BALOTELLI, CAPITOLO A PARTE – Poi c’è lui, quello che in questi giorni ha creato un bel po’ di caos nella Capitale da quando è stato accostato alla Lazio: si tratta di Mario Balotelli. Super Mario fino a qualche ora fa era solo una suggestione, qualcosa che difficilmente si sarebbe realizzata in questo mese di gennaio, anche se lo stesso Lotito non ha mai smentito il suo gradimento per l’attaccante della Nazionale Italiana: “Prima nessuno voleva venire alla Lazio, adesso vogliono venire tutti. Ma non ho parlato con Raiola”. Certo, fino ad oggi non c’è mai stata una trattativa per Balotelli (anche perchè sarebbe molto complicato convincere il Liverpool), ma con l’infortunio di Djordjevic le carte in tavola sono cambiate. C’è da dire che iniziare una trattativa del genere a circa nove giorni dalla chiusura del mercato non è semplice, e poi bisogna anche capire cosa ne pensano Tare e Pioli, che hanno preferito non sbilanciarsi dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi che volevano Balotelli vicino alla Lazio.

COLPO EUROPEO – Questi sono i nomi più caldi del momento, ma la Lazio, come ha già dimostrato in altre occasioni, ha sempre una carta a sorpresa. Il sostituto di Djordjevic potrebbe anche arrivare da un altro campionato europeo: Bundesliga, Premier, Liga, ecc. La dirigenza biancoceleste già prima dell’infortunio di Djordjevic stava seguendo diversi giocatori in vista della prossima stagione (in caso di partenza di Klose, ndr) e non è escluso che l’operazione potrebbe essere anticipata a gennaio.

PUBBLICATO IL 25 GENNAIO ALLE ORE 10:00

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