2013
Cuore Lazio, rocambolesco pareggio in Turchia: contro il Trabzonspor finisce 3-3
La Lazio dopo il brutto pareggio a Sassuolo, ha subito la possibilità di riscattarsi in Europa League contro il Trabzonspor, ex squadra di Burak Yilmaz. Petkovic lancia finalmente Perea e Felipe Anderson dal primo minuto, dietro confermata l’unica coppia disponibile formata da Ciani – Cana.
PRIMO TEMPO – Alle ore 19 italiane, inizia la partita valevole per il girone J di Europa League. In un atmosferma molto calda, nonostante la pioggia battente per tutto l’incontro, gli ospiti vanno subito in difficoltà. Passano appena 12′ minuti e la squadra di Trebisonda passa subito in vantaggio, sfruttando al meglio una ripartenza finalizzata da Erdogan. I biancocelesti non sono ancora scesi in campo: passano nove minuti e Lulic perde maldestramente il possesso della palla, Mierzejewski non si fa pregare e punisce Marchetti con un tiro, leggermente deviato, che entra a fin di traversa. La Lazio non ci sta e cerca subito di reagire. Al 29′ è Onazi ad accorciare le distanze: il nigeriano, servito da un ottimo filtrante di Perea, si ritrova solo davanti al portiere scavalcandolo con un pallonetto vincente. Ma è un fuoco di paglia, perchè i rossoblu si rigettano prepotentemente in avanti e trovano il tris con Paulo Henrique, abile a sfruttare un errore tragicomico della difesa laziale. Le squadre vanno a riposo sul 3-1.
SECONDO TEMPO – La Lazio prova a rientrare in campo con un piglio diverso e dopo appena un minuto, dall’inizio della seconda frazione, trova il gol che riapre la partita con Ciani, ma l’arbitro annulla perchè il cross di Candreva era uscito nell’arco della sua traiettoria. Ma, apparte questa occasione iniziale, i turchi riescono a prendere le misure ai giocatori di Petkovic e col passare dei minuti provano ad addormentare la partita. A svegliare i suoi ci prova Felipe Anderson al 65′, ma il suo tiro, dopo un ottimo dribbling viene respinto in angolo. La Lazio aumenta il volume offensivo inserendo Floccari per Candreva prima, poi Ederson per Hernanes. Ma la svolta arriva solamente all’83’ quando, il neoentrato Keita, batte un calcio d’angolo tagliato sul quale Floccari deve solo appoggiare in rete. Passa appena un minuto e succede l’incredibile: ancora Floccari ad organizzare l’azione, palla a Perea che inventa il passaggio di ritorno per il numero 99 che, a sua volta, stoppa e conclude con un diagonale destro. All’85’ è 3-3. La panchina laziale è su di giri ed incita i giocatori in campo alla vittoria. L’occasione per fare il colpaccio arriva solo al 92′ con Biglia, ma l’argentino non trova il guizzo vincente. Dopo tre minuti di recupero, finisce la sfida.