Panchina Lazio: Prandelli o Inzaghi se Semapoli dice no. Le alternative sono Maran e Di Matteo…

AGGIORNAMENTO ORE 21:10 – Continua la corsa alla panchina biancoceleste. La società aspetta sempre una risposta da Jorge Sampaoli, se arrivasse un “no”, allora – come riporta Repubblica.it – si profilerebbe una corsa a due tra Cesare Prandelli (che non ha trovato ancora un accordo con l’Atalanta) e Simone Inzaghi, che sarebbe così confermato. Non trovano conferme invece le voci di un possibile arrivo di Roberto Di Matteo, l’ex tecnico di Chelsea e Schalke 04 non rientrerebbe nei piani del club capitolino. In ogni caso è una pista da seguire, perché il suo nome era già stato accostato in occasione del licenziamento di Vladimir Petkovic. Altro possibile outsider tornato di moda negli ultimi giorni è Rolando Maran, attualmente alla guida del Chievo. Anche lui, così come Di Matteo, era stato avvicinato alla Lazio qualche anno fa ed era stato contattato direttamente dal presidente Lotito. All’epoca non se ne fece nulla, perché la Lazio scelse Pioli per iniziare un nuovo ciclo. Non è escluso che nelle ultime ore possa essere stata fatta una telefonata anche a lui. A queste piste, poi, se ne aggiungono altre, più che altro di offerte straniere pervenute alla Lazio negli ultimi giorni: tra queste anche quella del “Loco” Bielsa.

Sembra non esserci pace in casa Lazio per quanto riguarda la questione allenatore. A una settimana dal termine del Campionato la dirigenza non ha ancora deciso se confermare Simone Inzaghi oppure puntare su un altro profilo. Alto rimane ancora l’interesse per Sampaoli e Prandelli anche se oggi è SkySport britannico a riferire che Roberto Di Matteo si trova a Roma per trattare con la dirigenza laziale. Questo a sostegno del fatto che la dirigenza non ha ancora trovato il rifilò giusto per la pprossima stagione, intanto per l’allenatore ci sarebbe da battere la concorrenza dell’Aston Villa.