2015

‘Dalla scuola allo stadio’: Ledesma, Gentiletti, Keita e Novaretti presenti all’Istituto Comprensivo “Via del Calice” – FOTO

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AGGIORNAMENTO ORE 11:10 – Si conclude quindi la mattinata dei calciatori della Lazio all’Istituto Comprensivo “Via del Calice”. Veri e propri momenti di gioia tra le urla e gli applausi dei bambini, che si sono divertiti e hanno potuto fare scatti fotografici e ricevere gli autografi dai loro idoli.

AGGIORNAMENTO ORE 10:40 – Parla ancora Ledesma: “Le parole offensive in campo? È una brutta abitudine. Non dobbiamo rispondere anche se a volte è difficile. Un capitano deve essere d’esempio per i compagni, non tanto con le parole ma con il comportamento. Bisogna parlare con l’arbitro, con la società e i dirigenti”. Gentiletti risponde ad alcune domande: “L’infortunio di un compagno? E’ una cosa brutta per noi che viviamo di questo sport. Tornare dopo un longo stop è sempre un po’ difficile. Io ora sto meglio, spero di scendere in campo il più presto possibile”. Domanda amarcord su Hernanes, risponde Keita:E’ una grande persona e grande giocatore. La scelta di venderlo è stata della società, abbiamo comunque forti giocatori e cerchiamo di dare il massimo”. Lo spagnolo parla anche di razzismo: “Con il calcio il razzismo non c’entra nulla. Come mi trovo io alla Lazio? Sto bene, è un grande club e provengo dalla Primavera. Quando giochiamo, e parlo a nome di tutti i miei compagni, mi sento molto bene perché faccio ciò che amo. Sono contento di giocare a questi livelli, provo a divertirmi”.

Continua il progetto “Dalla scuola allo stadio, il modo giusto per sostenere lo sport”, il tour biancoceleste che tocca le scuole elementari e medie inferiori di Roma e provincia. Oggi tocca all’Istituto Comprensivo “Via del Calice”, gli ospiti saranno Keita Balde Diao, Cristian Ledesma, Santiago Gentiletti e Diego Novaretti, presente anche l’aquila Olimpia. I bambini hanno accolto i calciatori con alcuni cartelloni tra i quali “Viva la Lazio” e “Lo Sport unisce tutti”. Il primo a prendere la parola è Cristian Ledesma: “Lo sport rappresenta l’insegnamento di vivere e di convivere con altre persone per costruire qualcosa di importnate insieme”. Il centrocampista laziale, fa da traduttore alle parole di Santiago Gentiletti, non del tutto abile con la lingua italiana: “Fuori dal campo gli avversari sono nostri amici. L’amicizia e il calcio sono aspetti separati”. Keita è il beniamino dei bambini, questo il suo intervento: “Siamo una squadra, andiamo tutti d’accordo. Lo spogliatoio è formato da grandi persone, questo si nota anche quando siamo in campo. Siamo acclamati per quello che amiamo fare. Naturalmente questo ci rende orgogliosi e vogliamo fare al meglio il nostro lavoro. I tifosi? Ci danno la forza di amare ogni giorno  il calcio e di continuare a lavorare. L’aquila? È il nostro simbolo e noi siamo orgogliosi di portarla sul petto”.

 

 

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