2013

De Martino: “Finora bilancio molto positivo.Il mercato è ancora aperto”

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Il responsabile della comunicazione della Lazio Stefano De Martino è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel. De Martino ha parlato del ritiro e anche del mercato.

Qual’è il bilancio di questo ritiro a Fiuggi?Assolutamente positivo, L’organizzazione di chi ci ospita è veramente impeccabile. Abbiamo trovato un buon campo, con tanta gente ad assitere agli allenamenti. Una seconda parte di ritiro, dopo la prima ad Auronzo, molto positiva. . La squadra domani dopo l’allenamento volerà a Londra, dove il giorno dopo giocherà un’amichevole contro il Crystal Palace”.

Come mai è difficile vedere i giocatori nelle apparizioni televisive? Quando sentiremo le parole di Anderson? “Per noi non c’è nessun problema a mandare ospiti in televisione i calciatori. L’ospitata però deve essere richiesta e concordata; non siamo Inter e Milan che hanno gli studi televisivi a 500 metri. Anderson non abbiamo avuto il tempo di presentarlo, visto che non siamo mai stati a Formello. Abbiamo pensato che fosse stato meglio mettere i calciatori nuovi subito a disposizione del mister.  I calciatori non è vero che parlano solo sulnostro canale, ed è ovvio che partecipino a trasmissioni importanti“.

La Lazio è già competitiva così?  “La Lazio mi piace, brilla, ha aggiunto elementi di caratura internazionale a un organico giàimportante. Abbiamo aggiunto giovani, chiaro che il mercato non è finito. La squadra mi trasmette entusiasmo. Il mister ha tante soluzioni. Il giudizio è molto positivo fino ad ora. Poi non sono il direttore sportivo, lo deve dire Tare. Lo ascolteremo, avremo modo di sentirlo”.

L’amichevole con il Crystal Palace sarà visibile su Lazio Style Channel? Ad oggi è difficile. Il Palace nn ha la struttura adatta. Non c’è una società che produce le immagini televisive della partita. Speriamo di poterli aiutare, in modo da mandare il segnale in Italia. Ma non dipende da noi. La situazione dello stadio non è agevole. Domani sapremo qualcosa di più”.

 Ultimamente è circolato il nome di Bergessio.. una fantasia? “Direi di sì. I nomi sono tanti. In attacco abbiamo un numero sufficiente di attaccanti. Ovvio, però, che il mercato è ancora aperto”.

Lotito vuole 8 milioni per cedere Kozak. Ho letto cifre elevate, cha non sonoreali. Non solo per Kozak, ma anche per altri giocatori. Poi dipende da come giocherà il mister, sarebbe difficile mettere in panca 2-3 attaccanti”.

 Sui giornali si parlapiù della Roma che della Lazio.Ce lo sottolineano in molti. Spesso si può notare dalla divisione delle pagine. Ne ho parlato anche con i giornalisti. La risposta che mi danno è che un titolo sulla Roma vende di più piuttosto a uno sulla Lazio”.

Manca un difensore centrale? Per me no. C’è tanta scelta anche dietro. Ci sono sette centrali. Petkovic anche lì ha tante soluzioni. Poi non sappiamo se ci sarà una difesa a 3 o a 4. Novaretti è un giocatore vero, ha impressionato da subito per l’inserimento in squadra. C’è Dias, c’è Biava, lo stesso Cana, oltre a Radu. E’ una Lazio completa in difesa”.

I tifosi si sono lamentati per la presunta mancata disponibilità dei calciatori a firmare autografi ai tifosi. A Fiuggi non succede nientedi tutto ciò. Non posso far passare questo concetto. Sono stanco di sentire questo atteggiamento nei confronti di quello che facciamo per questo club. Basta andare in alti ritiri. Io ci sono andato per informarmi. La Lazio è l’unica società in Italia che nei luoghi vicino al campo d’allenamento mette una lista con 7 giocatori che a rotazione firmano autografi ai tifosi. Lo abbiamo fatto anche a Fiuggi, solo che in Ciociaria ci sono tremila persone. Ma i giocatori sono sempre stati messi a contatto con i sostenitori”.

Hai notato differenze con il primo anno di Petkovic? “Sulla preparazione nulla. Ho visto lo stesso approccio, molto entusiasmo e concentrazione da parte del tecnico, che rispetta sempre minuziosamente tempi e regole. Si lavora molto bene. Ora Petkovic conosce l’ambiente di più, però c’è la stessa serietà da parte sua. Ogni minuto è importante e nulla viene lasciato al caso”.

Cosa ti ha colpito di questo ritiro? I tantissimi bambini con la maglia della Lazio. Ne ho visti di più rispetto agli anni scorsi, questo è un aspetto molto positivo. Sono loro i tifosi del futuro e non devono avere “paura” di indossare la maglia biancoceleste”.

 

 

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