2013
De Rossi: Volevo lasciare la Roma, il 26 maggio mi ha fatto cambiare idea
Si parlava di stagione disastrosa, di inutilità dei ‘senatori’ Totti e De Rossi, di una scommessa persa col tecnico bosniaco Zeman; poi la possibilità di dimenticare tutto, di accedere in Europa e di fare la storia del calcio italiano: nulla accadde. Quel maledetto (o, benedetto) 71esimo minuto, quelle lacrime del capitano giallorosso e l’ immensa gioia dei laziali diedero la forza a ‘capitan futuro’ di continuare una nuova avventura, con la consapevolezza di non poter mai più riscrivere la storia: “Avevo richieste importanti, la società era consapevole del mio imminente trasferimento, ma quel derby mi ha segnato profondamente. Ho deciso di continuare e di essere il futuro della Roma”. Analizzando le sue recenti prestazioni sembrerebbe realmente che qualcosa sia cambiato: basterà questo ad affievolire il ricordo di un dolore immenso?