De Silvestri in ricordo di Sandri: “Ci frequentavamo spesso, mi sento ancora coi familiari. Derby? Di Canio ci caricava”

Nella settimana che conduce al derby della Capitale, alle colonne della Gazzetta dello Sport si esprime un calciatore notoriamente conosciuto come tifoso della Lazio, Lorenzo De Silvestri. “Forse sono stato un po’ strumentalizzato dalla vicenda riguardante l’uccisione di Gabriele Sandri. Avevo 19 anni, andavo dappertutto e ripetevo le stesse cose. Con Gabriele non eravamo amici fraterni, ma ci frequentavamo spesso. Anche adesso, quando posso, mi piace ricordarlo insieme alla sua famiglia”. Si parla ovviamente della gara contro la Roma: “A Roma c’è tanta pressione, io poi sono romano. Alla Lazio ricordo Di Canio che ci caricava durante la settimana”.