De Vrij, rientro decisivo ma il rinnovo è un rebus: ecco la clausola anti Juve

Oggi De Vrij si allena a Formello con Radu. Domani la ripresa, ma solo mercoledì tornerà in gruppo. Sul rinnovo…

Lo stop and go non fa bene ai muscoli. Recuperare De Vrij e metterlo in campo per il Sassuolo con un solo allenamento ha prodotto un’altra settimana di riposo e di prudenza durante la sosta. L’olandese, però, corre verso la Juve. Come riporta il Corriere dello Sport oggi si presenterà a Formello, come Radu e altri giocatori a riposo nei giorni scorsi, per allenarsi e anticipare i tempi della ripresa dei lavori fissata per domani pomeriggio. De Vrij con il Sassuolo aveva chiesto il cambio, aveva un indurimento muscolare agli adduttori, negli ultimi giorni è rimasto a riposo ed è stato sottoposto a terapie. Oggi riprenderà gradualmente, il piano prevede di riconsegnarlo a Inzaghi nelle prossime ore, anche domani alla ripresa potrebbe allenarsi a parte e poi si unirà al gruppo nella giornata di mercoledì. Tre giorni appena di allenamento prima dell’anticipo con la Juventus. Oggi si allenerà anche Radu che in settimana ha seguito un piano specifico di lavoro e di recupero. Il difensore romeno sta benissimo, ma nell’ultimo ciclo di partite non si è mai fermato, ha giocato a tempo pieno, scendendo in campo ogni tre giorni. Va tutelato e la sosta è stata sfruttata in questa direzione. Doveva recuperare le energie e non stressare troppo i suoi muscoli. Ad oggi Inzaghi dovrebbe solo scegliere il terzo difensore centrale da accoppiare (a destra) a De Vrij e Radu. Ci sono tre soluzioni. La prima porta a Patric, utilizzato in quel ruolo nelle ultime tre partite, ma questa volta il tecnico della Lazio potrebbe optare per un difensore di ruolo. E in questo caso il ballottaggio si restringerebbe a due nomi: il baby Luiz Felipe, assai positivo nelle ultime uscite, oppure Mauricio, più ruvido in marcatura ma anche con maggiore esperienza e reintegrato per il campionato. Scelta complicatissima e delicata.

NODO RINNOVO – La Lazio e l’olandese hanno già raggiunto l’accordo per la durata e l’ingaggio. Due milioni di euro fino al 2020, ma la fumata bianca non è ancora arrivata per la distanza sulla clausola di rescissione. Secondo Il Messaggero Lotito vorrebbe 40/45 milioni, mentre la Seg (società che gestisce gli interessi del numero 3 biancoceleste, ndr) un prezzo da circa 20-25 milioni. La distanza è netta, ma le parti sono al lavoro per cercare l’intesa. Tare la scorsa settimana parlava di situazione a buon punto ma, dopo il precedente Biglia, vuole prima mettere tutto nero su bianco. Sullo sfondo restano Atletico Madrid e Juventus che potrebbero tornare all’assalto già a gennaio se il rinnovo di de Vrij non dovesse arrivare.