Delio Rossi: “Questa è la Lazio più forte degli ultimi anni. Il mio distacco? Io e il presidente la vedevamo diversamente…”

Nella trasmissione 1900 TV in onda su Gold Tv è intervenuto l’ex tecnico biancoceleste Delio Rossi: “Questa Lazio la vedo bene. La squadra ha una sua fisionomia, Pioli sta facendo un buon lavoro e la rosa è competitiva. Se continuano così arrivano terzi, se non dovesse essere così arriveranno settimi. Se ho mai avuto una Lazio così forte? No mai, credo che sia la Lazio più forte degli ultimi anni. I complimenti vanno fatti alla società che ha fatto buoni acquisti e ha colmato le lacune dello scorso anno. Peccato solo per l’infortunio di Gentiletti. Perchè non alleno? Oggi forse ci sono allenatori che hanno saltato qualche tappa. L’exploit di Guardiola forse ha aperto la strada in questo senso. Però gli allenatori più esperti possono ancora dire la loro. Il mio distacco dalla Lazio? Io e il presidente la vedevamo diversamente sul modo di condurre la squadra e come migliorarla. Ognuno poi ha preso la sua strada. Sono arrivato in un periodo in cui c’erano problemi economici e allora si scelse di puntare su giovani come Muslera, Kolarov e Pandev. Se avessimo lavorato su quella strada avremmo avuto negli anni una squadra di qualità. Il presidente controlla il bilancio, ma forse era meglio integrare quei giocatori con degli altri che potevano darci qualcosa in più. Cosa mi piace di questa Lazio? Ci sono buoni giocatori. Biglia è un ottimo giocatore, Klose è un grande attaccante. Anche Djordjevic mi piace, perchè prima di tutto la butta dentro. Keita e Zarate stessa strada? Io posso parlare di Zarate, Keita non lo conosco. Ha un grande talento ma come tutti i giovani serve bastone e carota. Ma Pioli saprà gestirlo. Cosa cambierei del mio passato alla Lazio? Sono molto legato al derby e forse in alcune partita avrei fatto delle scelte diverse soprattutto per quelli persi. Il derby più bello? Forse dal punto di vista delle emozioni quello vinto all’ultimo secondo. Ma anche quelli del 3 a 0 e del 4 a 2 non sono stati male”.