Denunciato il tassista che rubò il telefono di Reja

Nel mese di febbraio, precisamente il giorno dopo il derby di ritorno finito 0-0, Edy Reja aveva smarrito il suo iPhone al termine di una passeggiata nel centro di Roma con sua moglie. Dopo aver provato a telefonare sul suo numero senza ricevere risposta, il tecnico aveva deciso di bloccare la scheda e di formalizzare denuncia di smarrimento. Le indagini della polizia, attraverso i controlli satellitati, hanno permesso di rintracciare il telefono qualche giorno più tardi, visto che era stato usato da una donna che ha ammesso di averlo ricevuto in regalo dal compagno.

Le indagini hanno così scoperto che Reja aveva dimenticato il suo telefono nel taxi usato per recarsi in centro, e che il tassista (di fede giallorossa) se n’era deliberatamente appropriato, mancando di restituirlo. In quel telefono Reja custodiva tanti numeri di telefono, messaggi e a sua detta anche qualche trattativa. Il tassista, S. F., 40 anni, per la sua cattiva azione, si ritroverà con una citazione diretta in giudizio per il reato di appropriazione di cosa smarrita, neanche troppo male: se Reja avesse sporto una denuncia più dettagliata, ipotizzando il furto, per l’indagato sarebbe potuta scattare la ricettazione. “Quel tassista era un tifoso romanista convinto, mi ha parlato anche della Roma, ma non avevo mica prove che lo avesse trovato lui il telefonino” le parole del mister, al termine di questa piccola disavventura.