2013
Derby Primavera, decide Keita: finisce 1-0 ed è primato!
In attesa del derby “dei grandi” dell’8 Aprile, sul campo Di Bartolomei di Trigoria si sono andate ad affrontare Roma e Lazio Primavera. La squadra di Bollini arriva al match da seconda della classe e con una vittoria aggancerebbe il Catania in testa, mentre i giallorossi sono quinti ed hanno un assoluto bisogno dei tre punti per evitare una clamorosa esclusione dalle final-eight. La squadra di casa scende in campo con un 4-2-3-1 che vede Ricci, Bumba e Frediani alle spalle di Ferrante, biancocelesti invece schierati col solito 4-3-1-2 con Cataldi alle spalle di Keita e Lombardi.
PRIMO TEMPO – Si parte subito a ritmi elevati: al 5′ infatti il rumeno Bumba tenta l’azione solitaria, ma Strakosha salva la porta coi piedi. Passano quattro minuti e Keita tenta il jolly da fuori area parato anch’esso da Svedkauskas. Al 12esimo lo stesso numero 11 biancoceleste mette dentro un gran cross sul quale Falasca non arriva per un soffio. Intorno alla metà della prima frazione il solito Bumba crea il panico nella difesa biancoceleste ma Falasca libera bene. La migliore occasione dei primi 45 minuti capita nei piedi di Yamnaine, che, dopo aver saltato Ilari, si rivede ribattere il proprio sinistro dalla traversa. Il pericolo causato dalla Roma sveglia invece la Lazio, che al 38esimo con il solito Keita sfiora il gol con una conclusione a giro finita di poco a lato e allo scadere con Lombardi, che è bravo a strappare la palla alla difesa della Roma ma non lo è altrettando poco più tardi quando strozza malamente il tiro.
SECONDO TEMPO – La Lazio inizia la seconda frazione con maggiore convinzione, anche anche grazie all’ingresso in campo di Tounkara al posto di Antic. La prima occasione arriva al 18esimo: Pollace e Lombardi trovano un grande uno-due coronato dalla conclusione dello stesso terzino biancoceleste deviata in angolo da Svedkauskas. Sul corner seguente arriva il gol: Cataldi mette dentro, Lombardi prova la conclusione e sulla respinta un gran sinistro di Keita si va ad infilare sotto l’incrocio per lo 0-1. Dopo una fase di controllo della squadra di Bollini, al 32esimo un grande contropiede sull’asse Keita-Lombardi-Tounkara si conclude con la conclusione di quest’ultimo salvata in angolo dall’estremo difensore giallorosso. Un minuto più tardi Lombardi raccoglie un cross di Falasca ma la girata è alta sopra la traversa. Nel finale forcing giallorosso conclusosi con destro di Cittadino deviato che trova il vero e proprio miracolo di Strakosha. Dopo 6 interminabili minuti di recupero arriva il triplice fischio: tre punti fondamentali per l’onore cittadino e per la classifica. E Catania raggiunto in testa. Scusate se è poco.
TABELLINO:
AS ROMA: Svedkauskas 6.5; Somma 5.5, Carboni 5, Boldor 5.5, Yamnaine 6; Cittadino 6, M.Ricci 6; F.Ricci 6, Bumba 6.5, Frediani 6; Ferrante 6; Catania 6; Ferri Sv; De Santis SV. All: De Rossi 6.
SS LAZIO: Strakosha 6.5; Filippini 6, Ilari 6.5, Serpieri 6, Pollace 6.5; Antic 5.5, Falasca 6, De Francesco 6; Cataldi 6; Keita 7, Lombardi 6.5; Tounkara 6.5; Silvagni 6; Vivacqua SV; All: Bollini 6.5.
Arbitro: Benassi di Bologna; Assistenti: Atta, Muto.
Marcatori: Keita 19′ s.t.
Ammoniti: Somma (R), Pollace (L), Lombardi (L), Vivacqua (L).