Di Canio e il tatuaggio “Dux” in tv: Sky sospende l’ex attaccante biancoceleste

AGGIORNAMENTO ORE 18:11 – Dopo la polemica che è scoppiata nelle ultime ore che ha colpito Paolo Di Canio, Sky ha subito preso provvedimenti e attraverso il suo vicepresidente, Jacques Raynayd, ha annunciato che l’ex attaccante biancoceleste è stato sospeso: «Abbiamo commesso un errore, ci scusiamo con tutti quelli ai quali abbiamo urtato la senbilità. Dopo un lungo colloquio con l’interessato abbiamo deciso per la sospensione». In Stand-by per il momento anche il programma Di Canio Premier Show.

Paolo Di Canio è di nuovo al centro della polemica. L’ex attaccante di Juventus, Lazio e Milan, oggi telecronista e conduttore del programma di Sky “Di Canio Premier Show”, è andato in onda indossando una maglietta a maniche corte, che ha permesso ai telespettatori di scorgere i tatuaggi presenti sulle braccia. Tra questi, non è passato inosservata la scritta “Dux”, tatuata sul bicipite destro.

Polemica. L’immagine in questione in pochi minuti è diventata virale, scatenando le reazioni degli utenti dei social network, divisi in due schieramenti. Da una parte, c’è chi si indigna davanti all’esibizionismo dell’ex giocatore, dall’altra chi giustifica il commentatore, sostenendone le stesse idee politiche.

Precedente. Non è la prima volta che Di Canio è sotto accusa per vicende del genere: ai tempi della Lazio, dopo aver vinto il derby contro la Roma per 3-1 il 6 gennaio 205, si recò sotto la Curva Nord, quella dei tifosi biancocelesti, e fece il saluto romano. 

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