De Canio: «La situazione in estate era complicata, Inzaghi è stato bravissimo»

Il campionato torna protagonista dopo la sosta delle nazionali. Luigi De Canio, in diretta su Radio Incontro Olympia, commenta l’ottimo inizio di stagione della Lazio: «Ho sempre considerato la rosa della Lazio ottima, sotto il punto di vista della qualità, dell’esperienza e per cultura del lavoro, molti giocatori si conoscono da anni e hanno caratteristiche molto duttili. Io volevo Immobile quando ero a Lecce e l’ho allenato a Genova, ho sempre creduto in lui. Sono di parte nel giudicarlo ma credo che le sue prestazioni parlino chiaro. Le perplessità riguardavano altri fattori, come lo scollamento tra tifoseria e società, e sono stati elementi condizionanti anche nei giudizi estivi. La stessa scelta di Inzaghi era una scommessa, non possiamo nasconderci che è stato preso perchè qualcuno ha rifiutato. Dobbiamo dare atto a Inzaghi che è stato bravissimo e riconoscere i suoi meriti. Umile e perseverante e bravo anche sotto il punto di vista tecnico, ha dato un identitità tattica e morale alla Lazio. Non era semplice vista la situazione ambientale che ha trovato a Luglio, lui ci ha creduto e ha saputo trasmettere tutto questo ai suoi giocatori. Ha fatto un grande lavoro con il gruppo. Domenica sarà una bella partita. Il Genoa non è una sorpresa, la scelta di Juric ha dato continuità alle scelte passate. E’ stato un percorso costruito negli anni, adesso è tornato a Genova trovando buoni giocatori e una società che pensa come il suo allenatore».