2013

Di Canio risponde alle critiche: “Non sono un politico”

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Non è stato accolto molto bene Paolo di Canio dall’ambiente che riguarda il Sunderland. I “potters” hanno annunciato l’ex attaccante della Lazio ieri sera, ma i tifosi (e non solo) hanno già fatto non poco rumore. Prima sono arrivate le dimissioni dal consiglio d’amministrazione dei Black Cats dell’ex ministro degli Esteri David Miliband, poi i tifosi del club hanno creato su Facebook dei gruppi contro il Fascismo, chiaramente in riferimento al neo-allenatore. La foto della pagina di Wikipedia è stata modificata da un hacker con l’immagine di Hitler, mentre il Daily Mail ha commentato la nuova nomina con un: “Di Canio sul serio?”. L’ex numero 9 biancoceleste ha subito contro-batutto al dirigente del Sunderland e a tutta la critica: “Le sue sono dichiarazioni stupide e ridicole. La mia vita parla per me e questa cosa mi fa male. Io ho i miei pilastri e i miei valori. Non è accettabile che si vogliano toccare quei valori che mi hanno dato i miei genitori. Non sono un politico”.

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