2014
Di Carlo avvisa la Lazio: “Contro il Chievo non sarà facile. Il gioco di Pioli ha bisogno di una difesa veloce”
Domenico Di Carlo, allenatore del Chievo Verona per tre stagioni, è stato intervistato da Lazio Style Radio in vista della sfida di sabato tra la Lazio e i clivensi.
Ultimamente la Lazio ha subito molti gol, da cosa dipende?
“In primis, dall’assenza di un giocatore straordinario come Gentiletti. Per il gioco di Pioli, poi, c’è bisogno di una difesa veloce e che non abbia cali di concentrazione, cosa che invece vedo che accade spesso”.
Cosa non è andato contro la Juventus?
“La squadra di Allegri ha trovato forza ed energie dal nuovo modulo, che esalta giocatori eccezionali come Tevez, Pogba, Pirlo. Contro i bianconeri, una squadra deve sapersi difendere bene. O blocchi Pirlo o giochi basso, c’è poco da fare. Ma anche così rischi sempre di essere punito al primo errore”.
Sabato c’è il Chievo: come si affronta la sua ex squadra?
“Non sarà affatto facile. La Lazio di venti giorni fa era tosta, tonica. Dopo Empoli qualche certezza è venuta meno. A Verona la Lazio ha una tradizione fortunata, io ne so qualcosa (ride, ndr)! Sicuramente non bisognerà giocare una partita a basso ritmo. Dopo la sconfitta contro la Juve, la voglia di rifarsi sarà tanta. Ma anche il Chievo si sta riprendendo. Sarà una bella battaglia, aperta a ogni risultato”.
Chi se la giocherà per l’Europa?
“Oltre alle solite note, non sottovaluterei la Sampdoria, guidata da un allenatore di grande carisma come Mihajlovic“.