2015

“Di Padre in Figlio” Oddi e Wilson ringraziano i tifosi: “Cercheremo di riproporre lo stesso evento anche l’anno prossimo!”

Pubblicato

su

AGGIORNAMENTO ORE 00.10 – In chiusura dell’evento sono intervenuti gli organizzatori Giancarlo Oddi e Pino Wilson, per primo è intervenuto Oddi ringraziando tutti i tifosi: “Speriamo che i nostri tifosi siano contenti, se loro lo sono lo siamo anche noi”. Wilson ha aggiunto: “Noi abbiamo dato questa denominazione all’evento prendendo spunto da una scenografia della curva nord che è stata eccezionale. Cercheremo di riproporlo anche l’anno prossimo!”

 

AGGIORNAMENTO ORE 21.42 – Prende poi la parola Franco Nanni: “E’ sempre un piacere essere a queste feste, infatti ho ancora nella mente e negli occhi la festa dell’altro anno, un affetto eccezionale, emozionato a distanza di quarant’anni. È un piacere essere qui”.

 

AGGIORNAMENTO ORE 21.35 – “Devo ringraziare voi e tutta questa gente, per tutto l’affetto in questi nove anni che sono 15 da un’altra parte. Emozioni forti e poi l’affetto della gente, i tifosi laziali sono stati il mio libro sulla Lazio perché mi hanno insegnato, raccontato la storia di questa grandissima maglia fatta di lotte, gioie, dolori e mi hanno insegnato cos’è il non mollare mai e per questo vi ringrazio, queste le parole di Cristian Ledesma.

 

 

 

Una serata tutta biancoceleste, proprio come accadde più di un anno fa allo Stadio Olimpico. “Di padre in figlio continua…”: al centrale del Foro Italico Paolo Bonolis sarà il conduttore dell’evento cui prenderanno parte vecchie glorie biancocelesti, oltre che alcuni giocatori della Lazio di oggi. A organizzare l’evento Pino Wilson, intervenuto ai microfoni di RadioSei: “I contenuti sono diversi rispetto all’anno scorso. Quella serata penso sia irripetibile. Per stasera abbiamo organizzato un evento artistico con le dovute proporzioni. Ci sono tutti personaggi di altissimo spessore. Ci godiamo la serata, l’anno prossimo ci ributteremo sull’Olimpico. L’emozione è sempre la stessa, più vai avanti più ti rendi conto che possa mancare qualcosa, invece poi capisci che tutto va come deve. Vedere tre-quattro mila persone su uno scenario con cui non ti sei mai confrontato è già un successo. L’anno prossimo torneremo al pallone con altri nomi importanti. Non solo i nomi della nostra casacca, sarà un evento dedicato ai bambini. Abbiamo la possibilità di stare insieme con Ledesma, determinante in questi anni, sarà premiato con un ‘318 volte grazie’ come le sue presenze”.

 

 

 

 

Pubblicato alle 20.42

Exit mobile version