2013
Dias giura fedeltà alla Lazio: “Voglio rimanere per vincere ancora. Hernanes? Vuole restare, ma…”
Dias vuole la Lazio. In una lunga intervista concessa a Il Messaggero, il difensore centrale biancocelesta ha ribadito la sua volontà di rimanere a giocare ancora a lungo con l’Aquila cucito sul petto. “Saudade per il Brasile? Una bugia. Mai pensato e detto una cosa del genere. Se questa domanda mi fosse stata fatta un paio di anni fa, probabilmente avrei risposto di sì, ma io sto benissimo qui e poi mio figlio mi ha chiesto di restare e siccome per me la famiglia è la cosa più importante, non solo resto ma ho tanta voglia di vincere con la Lazio e poi.” Le voci in arrivo dal Brasile e dal Dubai contano ben poco per il centrale della Lazio: “Non è vero nulla. Sto bene qui a Roma, ho ancora un anno di contratto, poi amo i tifosi della Lazio e non smetterò mai di ringraziare questa società che mi ha dato tanto. Voglio chiudere qui la mia carriera e dato che negli ultimi mesi non ho giocato come io so fare, mi sto allenando come un matto perché la prossima stagione voglio far vedere il Dias che tutti conoscono.”
IL RIPOSO DEL GUERRIERO – Successivamente Dias ripercorre la stagione appena trascorsa. “Che voto mi darei? Sono severo, un 5,5 perché so di poter fare molto meglio. Anzi, sono convinto che nella prossima partirò e chiuderò alla grande. Mi sto preparando per questo. Il riposo serve ma è vero che aspetto con ansia il ritiro. Poi partiamo subito alla grande con la Juve. Non sarà facile, loro sono una grande squadra, ma li abbiamo sempre messi in difficoltà e secondo me possiamo batterli. Che bello sarebbe vincere il secondo trofeo dopo il trionfo in Coppa Italia”.
IL DERBY SEMPRE IN TESTA – Dopo tanti successi in patria, il titolo conquistato in maglia biancoceleste ha un sapore ancora più particolare: “Ho vinto quasi tutto con il San Paolo, ma quella è stata la vittoria più importante, soprattutto da quando sono arrivato. È stata una settimana intensa. Era il nostro obiettivo e ci siamo riusciti alla grande. È stato bellissimo battere la Roma, una partita unica grazie alla quale siamo entrati nella storia di questa società. Sono stato felice per la nostra gente. Peccato che noi giocatori ce la siamo goduta poco perché siamo proiettati alla prossima stagione, ma quel derby resterà sempre in testa, a maggior ragione quando giocheremo il prossimo. Il campionato? Siamo partiti alla grande, ma giocare ogni tre giorni non è stato semplice e poi ci sono stati tanti infortuni in ruoli importanti”.
HERNANES E FELIPE ANDERSON – Per la stagione che verrà, Dias è pronto a garantire per il valore della rosa biancoceleste: “Siamo una squadra competitiva, forse c’è mancato qualcosa a livello mentale ma sono convinto della nostra forza e credo che la società stia lavorando bene per il futuro. Sono fiducioso. Hernanes? Non perché sia suo amico, ma è un calciatore straordinario che fa la differenza. Lui sta benissimo alla Lazio e vuole restare, ma nel calcio non si può mai dire. Di sicuro se dovesse andare via, la Lazio ne troverà una bravo quanto lui.” Infine, una battuta su Felipe Anderson: “Non lo conosco personalmente ma l’ho visto giocare. Ha tecnica, rapidità e carattere. Mi sono informato e me ne parlano benissimo. Sarà un rinforzo importante che ci permetterà di essere ancora più forti. Sono convinto che la prossima stagione sarà una Lazio di alto livello e ci toglieremo tante soddisfazioni, io per primo”