News

Pannofino: «Si affrontano due grandi squadre. Per me sarà decisivo…»

Pubblicato

su

Pannofino ha parlato del derby tra Roma e Lazio, in programma oggi alle ore 18 allo stadio Olimpico. Queste le sue parole

Pannofino ha parlato del derby tra Roma e Lazio, in programma oggi alle ore 18 allo stadio Olimpico. Queste le sue parole, rilasciate ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.

TIFO – «Sono pronto, anche se non sarò all’Olimpico per la tournée di Mine Vaganti , lo spettacolo di Ozpetek, credo lo sentirò in macchina alla radio, che è anche bello, ma preferirei vederla. Io non gufo, voglio pure un po’ bene alla Roma, visto che mio figlio è romanista. Poi è chiaro che se vince la Lazio sia più contento. Alla fine mi odiano tutti: i laziali perché non sono antiromanista e i romanisti perché sono laziale».

MOMENTO – «Se mi preoccupa il doppio passo falso della Lazio? Un po’ sì, ma non si può sempre vincere 4-0. Io credo che le flessioni sono comprensibili, anche se il discorso stanchezza lo capisco fino a un certo punto: sono atleti di vent’anni, ben allenati, noi che ne abbiamo sessanta che dobbiamo dire allora? Di sicuro però Roma e Lazio non hanno panchine lunghe e se si fa male un uomo forte sono guai. Giocare senza Immobile ad esempio è difficile, ma se non è in piena forma credo sia meglio non rischiarlo. Su Milinkovic, invece, non era un fallo da ammonizione. Un arbitro deve saper valutare, lo sa che il giocatore è diffidato, non lo puoi punire così per un falletto.».

DERBY – Roma e Lazio sono due bellissime squadre, con allenatori fortissimi e delle rose buone. Giocano un buon calcio, ma serve tempo per aggiustarsi. Spero sia una bella partita, il trionfo del calcio. Secondo me la deciderà CancellieriA me quel ragazzo piace, ha talento, ma non ha ancora avuto la fortuna di mostrarlo. Lui potrebbe essere una bella novità, per lui e per la squadra. Un derby che mi è rimasto nel cuore? Forse uno del 1972, Roma-Lazio 0-1 gol di Nanni. L’ho visto dalla collina di Monte Mario, dove c’è la Madonnina, non avevo i soldi per andare allo stadio e dato che non c’era la copertura un po’ di partita si riusciva a vedere. Ricordo poi che ho giocato un derby del Cuore con la maglia della Roma. Si erano sbagliati… È stato tutto un ‘Forza Maggica Pannofì!’. Come finirà? Secondo me 1-1, anche se non sarei soddisfatto. Infatti bisogna vincere. Facciamo così, se vince la Lazio non bevo vino per tre giorni».

Exit mobile version