News
Vecino: «Conta farsi trovare pronti. Volevamo riscattare sabato»
Vecino è stato il grandissimo protagonista di questo match tra Lazio e Feyenoord. Queste le sue parole nel post partita
Vecino è stato il grandissimo protagonista di questo match tra Lazio e Feyenoord. Queste le sue parole nel post partita ai microfoni di Lazio Style Radio:
GOL – «Ci tenevo tanto a giocare e a fare bene dopo la sconfitta di sabato. Era molto importante partire bene in questo girone».
FORMAZIONE – «Il mister dice la formazione poco prima del fischio d’inizio. L’importante è farsi trovare pronti, anche perché stiamo giocando ogni tre giorni».
ESPERIENZA – «Sicuramente l’esperienza ti aiuta, ma abbiamo tanti giocatori che hanno giocato in campo internazionale. Abbiamo comunque un gruppo esperto e sono convinto che riusciremo a fare bene».
VECINO A DAZN
«Centesima vittoria? Me lo hanno appena detto, sono contento per tutto, per la prestazione mia e della squadra. Non ci dobbiamo accontentare perchè abbiamo grande potenzialità ma dobbiamo sempre tirarla fuori. Condizione fisica? Sta andando bene anche se ho fatto la preparazione solo, mi ci voleva un pò di tempo per riadattarmi alla condizione dei miei compagni. Dovevo ritrovare gamba e forza nelle prime partite e ora sono contento. Con Sarri avevamo lavorato 8 anni fa ma lui è rimasto lo stesso, non è cambiato niente. Dovevo solo rinfrescare le idee. Rapporto coi tifosi? Non so se mi hanno perdonato per il gol con l’Inter, lo devono dire loro. Cercherò di convincerli con le prestazioni».
VECINO A SKY
INTER – «L’ultimo anno di Conte sono stato 7-8 mesi, era difficile non trovare spazio, ho giocato solo l’ultimo anno. L’ultimo anno sono rimasto lì per decisione di Inzaghi, mi avevano detto che sarei stato un giocatore importante e invece non è capitato nulla di tutto questo».
FIDUCIA – «Quando hai la fiducia di un allenatore è più facile, ti permette di prendere condizione e ritmo. Ora ho tutte le possibilità per farlo, ho tanta voglia e tanta fame e avere un allenatore che mi stimola così è bello».
CONDIZIONE – «Sono arrivato 2 settimane prima dell’inizio e non ho potuto fare preparazioni o amichevoli, mi sento sempre meglio. Sapevo che compagni avrei trovato alla Laizo, ognuno ha le sue caratteristiche ma l’importante è vincere».
CLIMA – «Il clima qui è bello, si sta come una famiglia e c’è un bel potenziale da tirare fuori forse è mancato un po’ di continuità e forse è qui il salto che dobbiamo fare per competere con i più forti. Roma? Credo che se le due squadre di Roma siano forti e si sono rafforzate sia un bene per la città».