Focus
Djordjevic e la Lazio, una storia chiusa male
Djordjevic e i quattro anni alla Lazio: il bilancio è negativo, nel gennaio 2017 il suo ultimo gol in biancoceleste
Ritorna a sfidare per la prima volta la sua ex squadra Filip Djordjevic. Domenica, l’attaccante serbo, avrà l’occasione, di incrociare quelli che, fino a qualche mese fa, erano i suoi compagni di squadra. L’avventura in biancoceleste, purtroppo, non si è chiusa nel migliore dei modi: una anno da fuori lista e poi l’addio. A giugno, una volta scaduto il contratto con la Lazio, l’opportunità di ripartire. Da Verona, sponda Chievo. Nuovo contratto, con scadenza fino al 2021, nuove motivazioni, per lasciarsi alle spalle l’esperienza in biancoceleste che, a dire il vero, era iniziata bene.
LA STORIA – Arrivato dal Nantes nel 2014 a parametro zero, nel suo primo anno in Italia raggiunge con la Lazio il terzo posto, valido per disputare i preliminari di Champions League persi poi con il Leverkusen. Dopodiché tra infortuni, alta concorrenza li in avanti e cambio di allenatori, da Pioli a Inzaghi, Filip non ha più trovato tanto spazio. In quattro anni passati nella Capitale, ha totalizzato 77 presenze condite da 16 gol e 5 assist. L’ultima volta che è andato a segno è stato in Coppa Italia contro il Genoa. Era il 18 gennaio 2017 e la Lazio vinse 4-2. Da quel momento non ha più trovato il gol. Anche al Chievo non si è ancora sbloccato. Per ora ha all’attivo solo 3 presenze con i soliti problemi muscolari che lo continuano a tormentare. Domenica partirà dalla panchina, da li sfiderà la sua ex squadra.