2015

E’ derby spettacolo: nel 2-2 contro la Roma scende in campo una Lazio dai due volti

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Il 141esimo derby di Roma in campionato non tradisce le attese regalando un emozionante 2-2 dopo una partita spettacolare. La prima mezz’ora di gara è di marca biancoceleste, con gli uomini di Pioli molto bravi a sfruttare le ripartenze ai danni della Roma. All’11’ la prima occasione per Candreva che in contropiede va vicino al vantaggio con un tiro a giro che finisce di poco a lato. Poi, al 20′, è un bel tiro di Parolo a impensierire De Sanctis; cinque minuti più tardi la Lazio passa in vantaggio: Felipe Anderson recupera un pallone a metà campo e al limite dell’area effettua un preciso cross in area che Mauri raccoglie con una conclusione al volo che batte il portiere giallorosso. La Roma è stordita; passano quattro minuti e arriva il raddoppio biancoceleste: su un intuitivo colpo di tacco di Mauri, Felipe Anderson va al tiro dai 25 metri e batte De Sanctis nell’angolino basso. Dopo lo 0-2 gli animi si scaldano e un brutto intervento di Cana su Iturbe frutta tre cartellini gialli in un solo momento, rispettivamente al difensore albanese, a Iturbe e a Mauri per proteste. Sul finire del primo tempo i ritmi restano duri e la Roma prende maggiormente l’iniziativa, pur non creando pericoli alla Lazio.

Nel secondo tempo entrano Strootman e Ljajic (al posto dei deludenti Nainggolan e Florenzi) per la Roma, che dopo due minuti accorcia le distanze con Totti: su bel cross di Iturbe, il capitano giallorosso si fa trovare pronto e batte Marchetti da pochi metri, complice anche una disattenta difesa biancoceleste
. La squadra di Garcia spinge con più aggressività e va vicina al pareggio al 52′ con un gran tiro di Iturbe, su cui è grande la risposta di Marchetti. Al 59′ la Lazio va vicina alla terza rete: su cross di Basta dalla destra, Mauri devia il pallone sul palo. Tre minuti più tardi, Lazio ancora vicina alla segnatura: De Sanctis è bravo a parare una grande punizione di Candreva da lontano. Passano due minuti e la Roma pareggia: su un’azione fotocopia della prima rete, stavolta è Holebas che crossa dal versante sinistro e ancora Totti che raccoglie in area con un grande tiro al volo a incrociare che batte Marchetti. Pioli opera i primi cambi, con Onazi e Klose in campo al posto di Felipe Anderson e Djordjevic, mentre la Roma prende sempre più il campo ai biancocelesti che si abbassano col passare dei minuti. Al 75′ Cavanda prende il posto dell’acciaccato De Vrij, con Radu che si sposta al centro della difesa; successivamente entra Destro per Iturbe nella Roma: le squadre si allungano e Klose ha una grande occasione all’89’ da pochi metri, ma De Sanctis salva la Roma. Alla fine, dopo 4 minuti di recupero, il pareggio è sostanzialmente giusto al termine di una partita ad alta intensità di gioco.

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