2015

E. Filippini: “Non bisogna sottovalutare il Sassuolo. Biglia? Giocatori col suo ruolo non vanno mai ceduti”

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Dopo la sosta per le Nazionali, la Lazio è pronta a tornare in campo. Farà visita al Sassuolo, squadra molto in forma in questo inizio di campionato. Emanuele Filippini, ex centrocampista biancoceleste, ai microfoni di LazioStyleRadio dice la sua opinione sul match di del “Mapei Stadium”: “Non bisogna sottovalutare il Sassuolo, le assenze a centrocampo sono pesanti. Ma la Lazio sta bene, si spera abbia passato il brutto periodo e che riesca a fare il risultato anche al Mapei. Onazi? Quando è stato chiamato in causa ha sempre dato il suo contributo, è una caratteristica fondamentale per un giocatore di sostanza come lui. Ha sempre fatto la sua parte. potrà farlo anche contro il Sassuolo. Biglia? Quel ruolo lì, se hai chi lo ricopre, devi tenerlo come fosse oro. Anche se dovesse arrivare un’offerta sensazionale. Poi su Candreva: Ho avuto modo di conoscerlo bene a Livorno. Secondo me con il crescere potrebbe svolgere il ruolo che ha ricoperto Pirlo, il piede ce l’ha, uguale la visione e i tempi di gioco. Il giocatore davanti alla difesa quando non è in possesso palla deve andare sulle traiettorie, non serve la caratteristica del contrasto”. Di Francesco e Pioli sono entrambi due tecnici con idee di gioco offensive: “La Lazio ha più giocatori che possono ripartire, giocando fuori casa potrebbero optare per questa strategia. Ma la partita è aperta, entrambi gli allenatori sono propositivi. Penso assisteremo a una gara in cui le due formazioni si affronteranno a viso aperto”. E poi i biancocelesti attenderanno l’arrivo dei granata:  “Sia il Sassuolo che il Torino possono metterti in difficoltà. Bisogna stare attenti. Squinzi? Il presidente ha potenzialità economiche, inoltre la piazza non impone troppo pressioni sul giocatore e questo può determinare in maniera positiva come negativa. Ma il Sassuolo ha le potenzialità per crescere”.

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